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Colzate al tempo d
Colzate al tempo del
Dal Comune

La gestione dell’emergenza

’ Amministrazione Comunale ha Si sta attivando con le nuove
attivato da subito la Centrale norme l’aiuto alimentare con buoni
LOperativa Comunale (COC) che spesa e pacchi alimentari per le
ha provveduto ad organizzare le azioni necessarie. persone in difficoltà.
I cittadini sono sempre informati delle iniziative Si è iniziato a distribuire un paio
sia del Governo che della Regione che del Comune di guanti e due mascherine chirurgiche agli over
attraverso il sito del comune, il tabellone, i social e settanta e, non
anche, quando possibile, con volantini. appena possi-
È attivo e operativo un gruppo di volontari che bile, si prose-
copre le necessità quali la consegna pasti, consegna guirà con que-
spesa e medicinali, in collaborazione anche con la sto servizio.
farmacia. Per qualsia-
Si è sempre in contatto con ATS – sanità – per rac- si richiesta gli
cogliere tutte le disposizioni a sostegno delle persone amministrato-
più fragili, a sostegno della famiglia. ri sono sempre
disponibili.
L’avviso è
sempre: STA-
TE A CASA.
Grazie e Clicca sull’immagine per aprire il video collegato
tutti e al buon
senso di tut-
ti riusciremo
pian piano a
tornare alle
nostre abitu-
dini.
Non mol-
Nelle 3 foto: il momento del minuto di silenzio tenuto in contem- liamo.
poranea in tutta Italia alle 12 del 31 marzo 2020 in ricordo delle Il Sindaco
vittime del Covid-19.

La testimonianza di un’infermiera
La testimonianza di un’infermiera

ono infermiera da 26 anni, mai avrei imma- e dare semplicemente dell’ac-
ginato di vivere un’esperienza simile. Mai ho qua e ossigeno, poi cor-
Spensato al mio lavoro come a una Missione rere da un altro nuovo
ma, in questa emergenza sanitaria, per me era indi- ammalato, in seguito si
spensabile stare bene per continuare a lavorare ed provava con terapie che
essere di aiuto. venivano prescritte, ma il
In quei giorni sembrava di essere in un girone di tutto in via sperimentale.
guerra: sirene, malati che continuavano ad arrivare, Altri aspetti davvero
non c’erano letti a sufficienza, noi eravamo in pochi sconvolgenti in questa emer-
per assistere tutti quei pazienti che stavano così genza sono stati la solitudine e la
male e quanti morti… sembrava impossibile ma non vicinanza dei propri cari e, quan-
ogni turno era sempre peggio… abbiamo stravolto do abbiamo avuto la possibilità anche
protocolli e percorsi, abbiamo rivestito compiti diversi solo di far fare una videochiamata, questo
dai nostri soliti, dovevamo convivere con il nostro ha dato sollievo ai pazienti, ai parenti e anche a noi.
senso di impotenza, di angoscia, di inadeguatezza Questa esperienza di certo lascerà il segno, per ora
e paura, dovevamo supportare chi stava male e non coltiviamo la virtù della Speranza in attesa di quel
farci vedere timorosi, rassicurare i nostri cari a casa, domani che deve ancora venire, e che di certo verrà.
confortare i colleghi malati… Anche se difficile, non molliamo e continuiamo a
È quasi inconcepibile, ma noi curavamo i pazienti restare a casa certi che anche questo è AIUTO.
e loro in un certo senso davano il coraggio a noi. Un abbraccio,
I primi giorni la cura era solo stare vicino a loro Concetta

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