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Colzate al tempo del
Colzate al tempo d
Catechismo On-Line
Catechismo On-Line

tiamo vivendo un momento particolare che attraverso attività accattivanti che occupino i
nessuno di noi ha mai conosciuto prima d’ora: ragazzi per cinque o dieci minuti senza rendere
Sci siamo ritrovati in una realtà che non cono- il catechismo online un impegno pesante. Sono
scevamo, in cui vedersi risulta difficile se non per i classici giochi di enigmistica a tema religioso,
videochiamate; la nostra routine è stata stravolta e oppure l’invito a scrivere lettere, preghiere e
forse per la prima volta abbiamo vissuto una quare- testimonianze su come stanno vivendo questo
sima con un fioretto tanto indesiderato e che ci sta momento.
costando tanto: non poter uscire. La quaresima per i ragazzi si è rivelata una paren-
Siamo, insomma, portati a vedere questa parentesi tesi che ha offerto tantissime opportunità: qualcuno si
in maniera negativa, ma l’ottimismo deve prevalere! allenava a casa, qualcun altro si dedicava alla cucina,
Già, perché nonostante siamo in casa, esattamente al disegno, e persino a pitturare casa!
come la scuola, il catechismo continua online! Cono- Le testimonianze inviate dai ragazzi e dalle loro
sciamo bene la situazione scolastica via telematica: famiglie ci hanno fatto sentire decisamente più uniti
connessioni scadenti e molti compiti, per questo e vicini, perché è come se, per qualche istante, loro
abbiamo deciso di rendere il catechismo online una fossero entrati nelle nostre case e noi catechisti nelle
sorta di evasione per i ragazzi. loro e ciò ci ha permesso di conoscerci di più al di là
Intanto abbiamo suddiviso la settimana in due dell’ora di catechismo alla Domenica!
momenti: Martina
l
 a preghiera: il venerdì sera, alla stessa ora
(20.30) ci riuniamo in preghiera per circa un quar- Abbiamo inserito le foto della preghiera nella
to d’ora insieme a tutte le famiglie dei ragazzi; sezione “Ti racconto come #io resto a casa”.
 l’invio di proposte interattive e personali

È arrivata la primavera,

è arrivata la Pasqua

uanta bella let- qualcuno ci ha lasciato.
teratura abbiamo Avevamo appena iniziato a distribuire frutta,
Qed avremmo letto gentilmente offertaci da un negozio, alle famiglie
in relazione a questi due in difficoltà, ma purtroppo abbiamo dovuto inter-
diversi eventi. Quest’an- rompere anche questo servizio. Speriamo di poterlo
no sia la primavera, ma riprendere al più presto.
ancora di più la gioiosa La straordinarietà del tempo che stiamo vivendo
festa della Santa Pasqua ci ha fatto fare un percorso quaresimale inconsueto,
sembrano accompagnate solo da probabilmente più denso di preghiera e di intense
segni di dolore e di morte. Quante famiglie in questa meditazioni, ma soprattutto ci ha fatto vivere una
nostra amata terra di Bergamo sono state attraver- Pasqua diversa in cui hanno risuonato le parole del
sate da angoscia, malattia e lutto. Non ci sono parole nostro Santo Padre: “In mezzo all’isolamento nel
davanti alla violenza con cui le persone sono state quale stiamo patendo la mancanza degli affetti
strappate ai loro cari senza la possibilità del conforto e degli incontri, sperimentando la mancanza
di un ultimo abbraccio e di una preghiera. di tante cose, ascoltiamo ancora una volta
A tutti siamo vicino assicurando la nostra pre- l’annuncio che ci salva: è risorto e vive accanto
ghiera, ma il nostro gruppo abbraccia in maniera a noi.”
speciale Daniella in questo momento di tristezza per Questo è l’augurio pasquale che vogliamo fare
la scomparsa del caro marito Gino. Caro Gino ti rin- nostro e vostro!
graziamo per il sostegno che ci hai dato e ti affidiamo
alla bontà del Signore che saprà ricompensarti per
tutto il bene che hai fatto.
Appena sarà possibile il nostro gruppo farà cele-
brare le S. Messe in suffragio dei Colzatesi defunti.
Il pericolo di contagio del coronavirus ha interrotto
tutte le attività, anche quelle del nostro gruppo.
È stata sospesa la recita del rosario nelle case degli
anziani durante la quaresima né si è potuto far visita
a loro e soprattutto agli ospiti della case albero della
nostra valle per portare i tradizionali auguri della
comunità. Siamo rattristati perché nel frattempo
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