Page 2 - Comunità in cammino
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L’itinerario del periodo quaresimale in spirito di gioia
                                    L’itinerario del periodo quaresimale in spirito di gioia
                                    L’itinerario del periodo quaresimale in spirito di gioia
                                    L’itinerario del periodo quaresimale in spirito di gioia
                                    L’itinerario del periodo quaresimale in spirito di gioia
                                        per il rinnovo della certezza della Risurrezione
                ll’inizio della Quaresima ci è stato proposto     elementari e delle medie. È da lodare chi vi ha
                un percorso di fede articolato su tre linee prin-  partecipato con entusiasmo, dando ascolto alla
         A cipali: la preghiera, la penitenza e la carità.        chiamata di Dio: pregando e cantando anche con
         Inutile dire che sono tre dimensioni molto importan-     i genitori per poi portare il sorriso nelle proprie
         ti per ogni cristiano per le quali vale la pena di spen-  classi.”
         dere alcune riflessioni.                              ƒ la Via Crucis del mercoledì pomeriggio
            Siamo spesso portati a supporre che al giorno d’oggi  ƒ la recita dei Vespri per giovani, adulti e anzia-
         la preghiera sia una pratica inutile e vuota ma alla     ni, nel secondo pomeriggio
         luce delle parole di una suora di clausura a riguardo:  ƒ l’ora di esposizione e adorazione del venerdì
         “…La preghiera è anche battaglia, ti pone di fronte a    sera, dopo i Vespri
         Dio il quale ti sollecita a… la preghiera richiederà  ƒ il digiuno del mercoledì delle Ceneri e degli al-
         sempre fino all’ultimo respiro una lotta faticosa …per   tri venerdì di quaresima, lasciato alla personale
         pregare è necessario avere una mentalità da combat-      iniziativa e valutazione di ciascuno
         tente, siccome appartiene all’ordine dell’amore, la pre-  ƒ il sostegno al funzionamento del lebbrosario di
         ghiera è una passione, un rapporto…” forse è il caso     Cumura e della scuola di Nahoma in Guinea dove
         di ricredersi e di pensare                                                   opera l’istituto religioso di
         che non si prega più, o si                                                   suor Anna Maria Mistri,
         prega poco, perché magari                                                    tramite le offerte libere
         è troppo faticoso, o perché                                                  personali e l’allestimento
         ci si arrende davanti alla                                                   di un banco di vendita
         difficoltà…                                                                  nella giornata del 9 marzo
            La dimensione della pe-                                                   ƒ    il corso di cateche-
         nitenza poi, a volte, la con-                                                si-formazione per giova-
         sideriamo del tutto supera-                                                  ni e adulti tenuto da Don
         ta, ma proprio nella dome-                                                   Stefano al lunedì sera, pro-
         nica che precede l’inizio                                                    prio sul tema della carità
         della quaresima, il Vange-                                                   con l’intervento di due ope-
         lo ce la presenta sotto una                                                  ratori nel campo assisten-
         luce che forse non è conso-                                                  ziale: Benvenuto Gamba
         na al nostro immaginario                                                     coordinatore dei servizi so-
         abituale: la penitenza si ac-                                                ciali della Val Cavallina
         compagna alla gioia. “L’uo-                                                  per conto della Comunità
         mo non è fatto per il digiu-                                                 Montana e Don Alberto
         no continuo. È fatto per il                                                  Caravina, Vicerettore in
         banchetto. Egli non digiu-                                                   Seminario e volontario per
         na che per meritare di es-                                                   iniziative di sostegno nel
         sere invitato al banchetto di                                                reparto di pediatria del-
         nozze”: non si tratta dun-                                                   l’Ospedale di Bergamo.
         que di un digiuno per il di-                                                   Nei quattro incontri te-
         giuno, ma di un digiuno per                                                  nuti si è intrapreso un pri-
         e con la gioia della Risurrezione.                   mo confronto comunitario sugli stili e sulle iniziative
            La carità infine non è ultima alle precedenti di-  di carità della parrocchia. Sono emerse considerazio-
         mensioni, ma è sempre stata un caposaldo del cri-    ni profonde oltre che riflessioni stimolanti:
         stianesimo. Non dimentichiamo infatti i molteplici ri-  9 la carità, principio e forma della vita cristiana
         ferimenti presenti nei Vangeli, nelle Lettere di San  9 la carità è l’agire stesso di Dio
         Paolo o negli Atti degli Apostoli: “Avevo fame… Chi   9 per il cristiano la carità è uno stile di vita
         ama… La carità è… Erano assidui nell’unione fra-      9 la carità è cura per le relazioni personali
         terna…”.                                              9 il bisognoso ci aiuta non perché ci permette di fare
            E così, più in particolare, le attività del percorso  il bene ma perché ci libera dal nostro egoismo …
         quaresimale cui si accennava all’inizio, sono state:    Ci si attende ora che questa dimensione, quella
           ƒ la preghiera del mattino dei ragazzi delle ele-  della carità, dia alla nostra comunità un volto sem-
             mentari e delle medie. Uno di quelli che ha parte-  pre più solidale e responsabilmente cristiano, men-
             cipato a così commentato: “In questo tempo di qua-  tre ancor oggi il pensiero corre alle comunità dei pri-
             resima il parroco, Don Stefano, ha guidato la pre-  mi cristiani …
             ghiera del mattino per i fanciulli e i ragazzi delle                                      Marino
         2                                                                                 Parrocchia di Colzate
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