Page 5 - Comunità in cammino
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fosse mai esistito. Abbiamo poi celebrato la S. Messa disponibile all’incontro con il Mistero. A metà del rito
in un convento costruito a ridosso del muro di cinta è prescritto che si deve mangiare “come tutti i giorni”
del campo di concentramento… luogo di silenzio e e quindi anche noi siamo passati a dei piatti più con-
preghiera per meditare sugli orrori umani; l’atmo- venzionali: lasagne, insalata, macedonia. Dopo la cena
sfera era stranamente pensierosa, di una tristezza abbiamo ripreso con un clima di silenzio e con la pre-
che neppure i canti con la chitarra riuscivano a sbloc- ghiera di alcuni salmi e altri gesti simbolici per con-
care. Solo quando siamo ritornati in pullman per ini- cludere la nostra serata.
ziare il viaggio di ritorno è tornato il buon umore, Il GGV è un bel gruppo, nel quale si può parlare,
caratteristica predominante del nostro stare insieme, pregare e divertirsi, il tutto con estrema semplicità e
che ci ha accompagnato fino a Bressanone prima, per naturalezza, senza stare a guardare a come uno è
una breve visita turistica alla città, e a casa poi stan- vestito o a che lavoro svolge. Anche per questo ci tro-
chi ma contenti per aver vissuto un week-and diver- viamo bene insieme e speriamo che altri giovani pro-
so dal solito. vino a venire con noi.
La domenica successiva (Domenica delle Palme) Tom
abbiamo “celebrato” il rito della Pa-
squa ebraica. Ci siamo trovati in
una sessantina di giovani nell’Ora-
torio di Fiorano, più o meno curiosi
di provare a pregare in un modo
diverso, ripetendo i gesti e le paro-
le che dalla fuga dall’Egitto gli ebrei
ripetono e che Gesù stesso ha pro-
babilmente vissuto più volte. Abbia-
mo mangiato del pane azzimo (sen-
za lievito) spiegando il significato
di questo gesto, poi del sedano e
delle erbe amare come fanno ancor
oggi gli ebrei, abbiamo bevuto il
vino stando appoggiati sul gomito
destro e altro ancora. Non c’era la
pretesa di ripetere con precisione
la Pasqua ebraica o di imitare i loro
riti, semplicemente si voleva pro-
vare ad entrare nella settimana
santa con una spirito diverso, più Il G.G.V. a Bienno in Val Camonica
È già stato detto in prece- Ecco i nomi dei nostri pulcini (non tutti nella foto):
denti occasioni in questo Davide Bonfanti, Ileana Anesa, Andrea Bosio,
spazio quali sono le attività del G. S. e con quale spi- Omar Ruggeri, Mattia Zucca, Nicole Serturini, Fabio
rito si muove. Per cui ci sembra giusto ora dare uno Mercandelli, Erik Amante, Giuliano Morandi, Ales-
spazio più dettagliato alle singole squadre. Non po- sandro Servalli, Sebastiano Borlini, Andrea Rossi,
tendo parlare di tutte in una sola volta, iniziamo in Andrea Paganoni, Marco Ongaro.
questo numero dai"più giovani, ossia dalla squadra
dei ‘pulcini’ (chissà… magari un ‘articolo sul giorna-
le’ può spronare maggiormente!). Possono far parte
di questa categoria tutti i ragazzi maschi e femmine
dai 6 ai 10 anni, ossia dalla 1^ alla 4^ elementare.
Quest’anno la squadra è partita con 11 ragazzi ai quali
si se ne sono aggiunti man mano altri 3. L’allenatore
è Luigi Zucca con Massimo Bosio come vice-allenato-
re: a loro ovviamente (e alla loro enorme pazienza)
un riconoscimento “speciale”. La classifica è… dicia-
mo che qualcuno preferisce leggerla al rovescio… e
poi non è certo una cosa importante! Ogni mercoledì
alle 18 c’è l’allenamento: tutti i ragazzi che vogliono
avvicinarsi a questo sport possono partecipare (ci si
prepara per l’anno prossimo!).
Parrocchia di Colzate 5