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Dal Consiglio Pastorale Parrocchiale
ella riunione del 25 febbraio il CPaP ha appro- ferimento per le varie fasce d’età e realtà presenti nella
vato il Piano Pastorale Parrocchiale per nostra comunità e allo stesso tempo detta le norme
Nil quinquennio 2010-2015, frutto del lavoro per la costituzione del Consiglio dell’Oratorio (CdO)
di una commissione e che qui sintetizziamo per dar e la sua composizione, che verrà pubblicata con il
modo a tutti di conoscerlo almeno nelle sue linee prossimo numero del nostro Notiziario Parrocchiale.
essenziali.
Dopo l’analisi dei bisogni del nostro territorio, Nella riunione del 25 marzo si è nuovamente
condotta per conoscere le esigenze delle giovani fa- affrontato il problema della forzata chiusura del
miglie, delle famiglie, dei giovani e degli anziani, si Santuario di S. Patrizio per mancanza di volon-
sono focalizzate cinque grandi tematiche e ne è stata tari. Dopo aver vagliato alcune proposte (costituire
scandita la successione: un gruppo di volontari che si faccia carico dei vari
• 2010-2011 Anno dell’ORATORIO; aspetti: religioso, conviviale, di ritrovo (bar) – costi-
• 2011-2012 Anno della LITURGIA; tuire una Confraternita – ricorrere a giovani/adulti
• 2012-2013 Anno della FAMIGLIA; remunerati) il CPaP decide di indire un’assemblea
• 2013-2014 Anno della CARITÀ; straordinaria per giovedì 5 maggio con il duplice
• 2014-2015 Anno dell’EVANGELIZZAZIONE scopo di informare/sensibilizzare le comunità di Col-
Per ciascun ambito la commissione ha delineato zate e di Bondo sulle reali necessità e di trovare delle
dei grandi obiettivi da raggiungere: persone disponibili a questo servizio affinché questo
• Oratorio: a partire dalla stesura del progetto per luogo possa continuare ad essere centro di devozione.
un “Nuovo Oratorio” a cura della commissione del
CPaP allargata a componenti esterni, si giunge
alla formazione del Consiglio d’Oratorio che, at-
traverso il Progetto Educativo, darà slancio alla
realtà dell’Oratorio, grande risorsa per tutti.
• Liturgia: una commissione del CPaP, allargata
a componenti esterni, studierà un progetto del Festa della Madonnina
“Gruppo Liturgico” che si adopererà per riavvici-
nare la liturgia all’assemblea dei fedeli e rendere
la nostra partecipazione più attiva e consapevole. venerdì 6 maggio
• Famiglia: una commissione del CPaP, allargata 8.00 Lodi
alle famiglie interessate, lavorerà con il duplice 9.30 Confessioni per tutti
scopo di progettare l’Anno della famiglia con varie 10.00 S. Messa
iniziative per coinvolgere le famiglie della nostra 18.00 Vespri
comunità e di stendere un progetto per il gruppo, 20.00 Rosario Meditato e
che si costituirà, dedicato alla “Pastorale della Benedizione
famiglia”. sabato 7 maggio
• Carità: l’obiettivo è quello di valorizzare mag- 8.00 Lodi
giormente l’aspetto delle Missioni, coinvolgendo 9.30 Confessioni per tutti
giovani e adulti con la costituzione di un sotto- 10.00 S. Messa
gruppo Missioni nell’ambito del nostro Gruppo 16.00 Confessioni per tutti
Solidale Parrocchiale che dovrebbe farsi promo- 17.30 Rosario
tore dell’iniziativa, con il sostegno del CPaP.
• Evangelizzazione: sono state elencate numerose 18.00 S. Messa Festiva nella vigilia
iniziative quali: Missioni al popolo, Benedizione domenica 8 maggio
delle case, catechesi permanente per gli adulti e 8.00 S. Messa
formazione di alcuni laici attraverso la parteci- 11.00 S. Messa
pazione ai Corsi Vicariali e Diocesani. 15.00 S. Messa solenne e processione con la
Questo piano è la risposta ai bisogni identificati statua e la reliquia della Madonna
perciò ci si auspica di trovare persone che abbiano
a cuore la crescita della Comunità e con spirito di (percorso della processione: Chiesa, via XI Febbraio, si
servizio si mettano a disposizione per attuare le sale a destra sempre in via XI Febbraio, via XXV Aprile, si
diverse iniziative. torna indietro ancora per via XI Febbraio)
NB: Sabato e Domenica sarà presente un padre Deho-
Nella stessa riunione il CPaP ha inoltre approvato niano per le meditazioni e le confessioni
il Progetto per un “Nuovo Oratorio”, che traccia
le finalità dell’Oratorio, nell’intento di renderlo il più
possibile luogo di aggregazione, incontro e punto di ri-
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