Page 5 - Comunità in cammino
P. 5
Due piccoli gruppi, uno di terza media e uno dei ragazzi di terza e quarta superiore: sono la realtà adolescenziali
di Colzate che la Parrocchia riesce ad incontrare.
È certamente poco rispetto ai desideri e alla aspettative che la comunità ha su questa delicata fase della vita: ma la
difficoltà è comune un po’ a tutti gli oratori e noi non abbiamo neppure un vero e proprio oratorio. L’importante
è non arrendersi, sperando sempre di trovare giovani e adulti disposti a collaborare in questo impegnativo e non
sempre gratificante compito dell’animazione degli adolescenti.
uest’anno il “cammino” degli adolescenti si è fare una parte del ”cammino” unendo i due gruppi
svolto in due gruppi distinti: uno formato dai almeno per gli incontri dei mesi di aprile e maggio,
Q ragazzi della terza media “guidati” da Moni- ma purtroppo il progetto non si è potuto realizzare in
ca, e l’altro dei ragazzi delle scuole superiori (di fatto quanto il gruppo degli adolescenti di quarta superio-
terza e quarta) “accompagnati” da me, Silvia e Stefa- re di Gazzaniga si è sciolto prima della fine dell’anno
no. a causa della scarsa partecipazione dei ragazzi... Pa-
Gli adolescenti si sono incontrati durante l’anno, zienza... come si dice: “non tutte le ciambelle escono
con cadenza settimanale, il lunedì sera dalle 20:15 con il buco”... ci ritenteremo!
alle 22:00. Dopo un momento di gioco e canto insie- Comunque il “cammino” dei nostri adolescenti è
me, i ragazzi si dividevano nei rispettivi gruppi per stato caratterizzato da buoni momenti di aggregazio-
parlare, discutere e confrontarsi tra loro e con i loro ne e crescita per tutti… per questo rinnovo sin da ora
“animatori”. l’invito per continuare, o iniziare per qualcuno, a
Con gli adolescenti delle superiori abbiamo affron- “camminare insieme” l’anno prossimo!!!
tato diverse tematiche e argomenti, legati a curiosità Paola
(sette esoteriche e religiose, satanismo) o
a esperienze vicine alla vita quotidiana
(amicizia, amore). Gli incontri si sono svolti
seguendo diverse modalità quali il confron-
to diretto, l’ascolto di brani musicali, l’ana-
lisi di articoli di giornale o la visione di
film.
Oltre ai momenti “impegnati” ci sono
stati anche momenti di aggregazione... al-
cune “pizzate” durante l’anno e la parteci-
pazione di alcune ragazzi alle attività or-
ganizzate dall’oratorio (vedi gita sulla
neve, vendita fiori per raccolta fondi a fa-
vore del telefono azzurro).
Anche quest’anno, ma con parecchie dif-
ficoltà, abbiamo cercato una collaborazio-
ne con il “gruppo ado” dell’oratorio di Gaz-
zaniga. Ci eravamo, infatti, incontrati nel
mese di febbraio con l’intento di avviare
un gemellaggio e una collaborazione per
Spunti e spilli di quando era consuetudine per incerta.
molti trovarsi nelle stalle e nei
Ma la magia di queste liturgie
sul mese di cortili per la recita del Rosario; c’è si infrange contro la pigrizia, la
la familiarità di una liturgia che
stanchezza e l’indifferenza di uo-
maggio cerca di andare incontro alla gen- mini e donne che hanno preferito
te, là dove abita e dove sperimen-
rimanere a casa. Si sono mossi gli
ta gioie e fatiche; c’è l’uscire dalle anziani, qualche casalinga e po-
’ è qualcosa di “magico” nel mura delle proprie case per incon- chi altri: bambini, ragazzi, giova-
muoversi della gente nel- trarsi in luoghi aperti dove, an- ni e adulti sono rimasti lontani
C le sere del mese di maggio, che senza volere, si viene visti e dalla proposta e non hanno accol-
per raggiungere questo o quel cor- si da una testimonianza; c’è la to l’invito. La devozione a Maria,
tile: si chiacchiera; ci si incontra; devozione a Maria che sembra anche con pochi, continuerà. Ma
si recita insieme la preghiera tra- restare salda e indiscussa nono- la fede, quella per la quale l’uomo
dizionale del Rosario e si celebra stante un clima culturale di fede si apre all’incontro con Cristo,
l’Eucaristia. C’è il sapore antico, debole e appartenenza ecclesiale avrà un futuro?
Parrocchia di Colzate 5