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FOGLIO D’INFORMAZIONE DELLA COMUNITÀ PARROCCHIALE DI COLZATE IN OCCASIONE DELLA PENTECOSTE 2004
on è certamente un discorso nuovo quello che particolarmente impegnativa, perché raccoglie il pa-
invita alla partecipazione attiva dei laici nella rere di laici preparati e rappresentativi.
Il CPaP non è un “organismo esecutivo”
N vita della Chiesa e alla collaborazione dei fe- Il CPaP non è un “organismo esecutivo”
Il CPaP non è un “organismo esecutivo”. Non
Il CPaP non è un “organismo esecutivo”
Il CPaP non è un “organismo esecutivo”
deli nella conduzione della comunità parrocchiale. In tocca a questo organismo attuare le iniziative da esso
questo atteggiamento di partecipazione e collabora- studiate, progettate e proposte. La esecuzione di
zione trova spazio il Consiglio Pastorale Parrocchia- quanto è proposto nel CPaP spetta rispettivamente
le. È, afferma il suo statuto, «l’organismo che ha il ai fedeli competenti, cioè ai presbiteri, ai religiosi/e,
le attività e le iniziative pa-
le attività e le iniziative pa-
compito di promuovere le attività e le iniziative pa-le attività e le iniziative pa- ai laici impegnati come ad esempio i catechisti, ai fe-
le attività e le iniziative pa-
storali della parrocchia, facendole oggetto di rifles-di rifles-
storali
storali
di rifles-
di rifles-
storali di rifles- deli tutti. I membri del CPaP contribuiscono alla re-
storali
sione preparatoria, di progettazione, di verifica.
sione preparatoria, di progettazione, di verifica.
sione preparatoria, di progettazione, di verifica. alizzazione delle proposte in quanto impegnati diret-
sione preparatoria, di progettazione, di verifica.
sione preparatoria, di progettazione, di verifica. Il
Consiglio Pastorale Parrocchiale è tamente nell’attività pastorale se-
partecipazio-
partecipazio-
partecipazio-
perciò un organo di partecipazio-partecipazio- condo il loro carisma.
Il CPaP è un organismo ec-
ne responsabile dei fedeli Il CPaP è un organismo ec-
Il CPaP è un organismo ec-
ne responsabile dei fedeli
ne responsabile dei fedeli
ne responsabile dei fedeli alla vita
ne responsabile dei fedeli
Il CPaP è un organismo ec-
Il CPaP è un organismo ec-
rappresenta
rappresenta
della parrocchia e rappresentarappresenta clesiale di partecipazione per la
rappresenta
clesiale di partecipazione per la
clesiale di partecipazione per la
clesiale di partecipazione per la
clesiale di partecipazione per la
l’intera comunità parrocchiale
l’intera comunità parrocchiale
l’intera comunità parrocchiale promozione dell’attività pastora-
l’intera comunità parrocchiale
l’intera comunità parrocchiale
promozione dell’attività pastora-
promozione dell’attività pastora-
promozione dell’attività pastora-
promozione dell’attività pastora-
le della parrocchia
le della parrocchia
le della parrocchia
nell’unità della fede e nella varie- le della parrocchia
le della parrocchia e come tale ri-
tà dei suoi carismi e ministeri». chiede che i componenti siano
Il CPaP. si prefigge perciò di ri- membri attivi nella comunità lo-
flettere sulla situazione della Co- cale, si impegnino nel loro servi-
munità Parrocchiale; di individua- zio di consiglieri e siano ascoltati
re le esigenze religiose ed umane ed apprezzati per la loro collabo-
della popolazione; di studiare le razione.
Il CPaP tratta dei proble-
modalità di attuazione dei piani Il CPaP tratta dei proble-
Il CPaP tratta dei proble-
Il CPaP tratta dei proble-
Il CPaP tratta dei proble-
pastorali diocesani; di favorire la mi delle attività e delle iniziati-
mi delle attività e delle iniziati-
mi delle attività e delle iniziati-
mi delle attività e delle iniziati-
mi delle attività e delle iniziati-
comunione tra tutti i cristiani del- ve pastorali parrocchiali
ve pastorali parrocchiali
ve pastorali parrocchiali
ve pastorali parrocchiali, al fine
ve pastorali parrocchiali
la Parrocchia; di cooperare effica- di rendere più viva la vita dei fe-
cemente alla realizzazione delle deli e della comunità. Specificata-
attività parrocchiali. mente la competenza del CPaP si
Personalmente credo molto in esplica nello studiare, progettare
questo “strumento” ed è per que- e verificare le attività pastorali
sto che desidero sia sempre più “efficace” ed incisivo. della parrocchia.
In questi cinque anni ho mantenuto, senza cambia- Il CPaP è una struttura di partecipazione che
Il CPaP è una struttura di partecipazione che
Il CPaP è una struttura di partecipazione che
Il CPaP è una struttura di partecipazione che
Il CPaP è una struttura di partecipazione che
menti, il CPaP ereditato da don Oliviero ricevendo serve a responsabilizzare e a coinvolgere i membri
serve a responsabilizzare e a coinvolgere i membri
serve a responsabilizzare e a coinvolgere i membri
serve a responsabilizzare e a coinvolgere i membri
serve a responsabilizzare e a coinvolgere i membri
un prezioso aiuto e una valida collaborazione dai suoi e tutti gli altri fedeli nella vita e nell’attività pasto-
e tutti gli altri fedeli nella vita e nell’attività pasto-
e tutti gli altri fedeli nella vita e nell’attività pasto-
e tutti gli altri fedeli nella vita e nell’attività pasto-
e tutti gli altri fedeli nella vita e nell’attività pasto-
rale della parrocchia
membri. Ora ritengo opportuno dare nuovo slancio a rale della parrocchia
rale della parrocchia
rale della parrocchia. Più di tante affermazioni teo-
rale della parrocchia
questo organismo, rinnovandone i consiglieri a par- riche deve contribuire a far superare la concezione di
tire anche dalla disponibilità di nuove persone. L’in- una chiesa affidata solo ai chierici (preti), e deve edu-
vito che rivolgo a ciascuno è di valutare la propria care i fedeli ad essere presenti nella chiesa secondo il
disponibilità a farne parte e a comunicarmelo. Sul loro carisma e nel rispetto di quello degli altri.
prossimo numero del notiziario parrocchiale pubbli- Il CPaP non è certamente l’unica struttura per il
cheremo lo statuto che stiamo preparando con l’at- rinnovamento della parrocchia; non è nemmeno una
tuale CPaP. struttura di facile attuazione. Però quando lo si rea-
Concludo con alcune riflessioni su quello che, se- lizza con lucidità e costanza, quando lo si vivesse da
non è
non è
condo me non ènon è e dovrebbe esseredovrebbe essere parte di tutti, parroco compreso, con spirito di umil-
dovrebbe essere
dovrebbe essere
non è
dovrebbe essere il CPaP.
Il CPaP non è un “organismo decisionale”
Il CPaP non è un “organismo decisionale” tà, superando la tentazione di usarne come strumen-
Il CPaP non è un “organismo decisionale”
Il CPaP non è un “organismo decisionale”
Il CPaP non è un “organismo decisionale” (nel-
la Chiesa il ministero della decisione, nel bene e nel to per emergere sugli altri o per imporre il proprio
male, appartiene al presbitero). Per questo il Codice parere, il CPaP diventerà un luogo di vera partecipa-
parla del CPaP come di un organismo consultivo, zione ecclesiale e di costruzione della chiesa locale.
anche se si tratta,ovviamente, di una consultazione don Stefano
Parrocchia di Colzate 1