Page 5 - Comunità in cammino

Una giovane beata

per il nostro Oratorio

RATORIO BEATA CHIARA BADANO”, attivi in questo movimento cattolico di cui Chiara era
questo sarà il nome del nostro oratorio! partecipe e tanto legata.
“OEvviva! Come ultima tappa di questo percorso ci proponia-
Era da tempo che si sentiva il desiderio di intito- mo un pellegrinaggio a Sassello (provincia di Savona,
larlo per metterlo sotto la protezione speciale di un diocesi di Acqui), paese nativo della Beata.
testimone di GRANDE FEDE! In un primo momento sembrava difficile orga-
Così in questi anni si è parlato di Santi e di Santità nizzare questo viaggio, ma poi ce l'abbiamo fatta.
dei tempi passati, rievocati durante la catechesi e an- Veramente: ce l'hanno fatta i nostri adolescenti a far
che in momenti di gioco nelle domeniche pomeriggio. decollare questo progetto!
Quanti bellissi- La Beata Chiara
mi esempi! Il solo già ci mette lo zam-
dubbio era che ve- pino?
nissero sentiti un Il 10 novembre
po' lontani dai gio- partiamo in 21 tra
vani... ragazzi e bambini
Poi ci è stata e 14 adulti. L'espe-
proposta la figura rienza è bellissima.
di Chiara Badano, Noi siamo co-
meglio conosciuta munità che gioca,
dai giovani come che si confronta tra
Chiara Luce. Fede e conoscenza
Era la prima- di sè; a Sassello tro-
vera del 2010 e viamo le testimo-
l'invito viene colto nianze degli amici
da un gruppetto di di Chiara e il suo
adolescenti accom- carissimo papà che
pagnati dal Don e si lascia conoscere
dai loro animatori e vivere da tutti
e da qualche altro noi. Rientriamo ar-
adulto: è amore a ricchiti, tutti!
prima vista! Come CdO (Con-
Di Chiara si par- siglio dell’Oratorio)
lerà tanto nei due decidiamo che è
anni successivi. Un giunto il momento
gruppo partecipe- di tirare le somme.
rà anche alla sua Esponiamo la
beatificazione av- nostra decisione
venuta sabato 25 al CPaP (Consiglio
settembre 2010 a Pastorale Parroc-
Roma nel Santua- chiale) e a tutti i
rio della Madonna gruppi dell'orato-
del Divino Amore. rio.
Il giorno dopo Il tempo dell'Av-
Papa Benedetto vento e del S. Na-
XVI, nell'Angelus, tale ci dà la possi-
parla di lei come bilità di verificare
esempio da segui- che la scelta sia a
re. L'esperienza conoscenza di tutti
vissuta a Roma è forte e alimenta ancor di più l'in- e sia condivisa.
teresse dei ragazzi. I motivi per cui abbiamo scelto lei sono: è stata
Così si continua a tener viva la sua immagine vissuta e ammirata dai nostri ragazzi, ha illuminato
attraverso giochi durante il Cre, con video ed assem- e parlato a tutti noi della Luce vera con semplicità ed
blee per adolescenti e per la comunità, con la sua essenzialità, è testimonianza di pura Fede.
presentazione ai ragazzi durante la catechesi e con Prima ancora che si ammalasse Chiara diceva: “...
la conoscenza del Gen grazie ad alcuni adolescenti di Gesù non si deve parlare, Gesù è un dono da fare!”.

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