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Battesimo dell’aria (e dello Spirito)

Pellegrinaggio parrocchiale a Fatima, 3 – 6 Giugno 2011
ari amici colzatesi, le migliori umili e degli ultimi nella contesa
menti colzatesi, gli uomini suprema sempiterna fra Bene e
Ce le donne migliori della male. Ho respirato un’atmosfera
vostra comunità parrocchiale, di sintonia condita di sorrisi e di
nonché il vostro Leader maximo, complicità con i miei compagni di
il vostro Condottiero Don Mario mi viaggio che la discreta ed austera
hanno incaricato - con un elevato presenza Divina che aleggia sul
tasso di incoscienza - di scrivere luogo non ha fatto altro che rendere
alcune righe sul pellegrinaggio a più saldi. Sono stati giorni di accesi
Fatima organizzato e poi svolto confronti (mai scontri), di sincera
per i fedeli (anche non, che condivisione dei propri pen-
magari ci scappava qualche sieri ed esperienze di vita
conversione o riconver- e di riflessione sulle cose
sione) delle parrocchie di dell’uomo, del mondo e di
Calzate e limitrofe, aperto Dio. Ovviamente le moti-
a noi colzatesi (vabbè, io vazioni che hanno spinto
sarei di Fiorano ma sorvo- ciascuno ad intraprendere
liamo) e non solo con l’unica questo percorso - o meglio
raccomandazione d’esser tappa di un percorso - sono
disposti a vivere un’espe- assolutamente soggettive
rienza eccezionale. e non è questa la sede per
Avrei voluto, inizialmen- indagarle. Troppo intima
te, parlarvi degli aspetti la fede di ognuno per es-
architettonici, urbanistici, artistici dei borghi, degli sere schiaffata in pubblico, cosa che ultimamente,
edifici e dei monumenti che abbiamo visitato in terra purtroppo è diventata quasi uno sport nazionale.
portoghese, ma siccome la nostra piccola grande, sim- Quello che stupisce però (e forse non dovrebbe farlo)
patica, scattante, preparata ed efficiente guida locale è che queste singolarità si siano mescolate e fuse in
Eleonora potrebbe farlo con più profitto rispetto a un tutt’uno, in un coro armonioso dove tutte le voci
me, mi astengo. hanno fatto la loro parte e dato il loro contributo per
Avrei voluto, inoltre, parlarvi della storia del la buona riuscita di questa meravigliosa avventura.
Portogallo, ma siccome la nostra accompagnatrice Che dire di più: ci sono volute la Madonna di
Loredana potrebbe farlo molto meglio di me avendo Fatima e l’intraprendenza di voi colzatesi per farmi
molte più cognizioni di causa e potendo vantare ben vincere l’avversione al volo e non poteva esserci bat-
altri titoli accademici, lascio stare. tesimo dell’aria più bello di questo
Avrei voluto infine con un certo grado di presun- e di ciò ringrazio voi tutti, Maria
zione intrattenervi spiegandovi il significato delle Vergine ed il buon Dio che mi
apparizioni della Madonna ai tre pastorelli Lucia, ha tenuto paziente la sua
Giacinta e Francesco (alè, che i nomi li ho imbroccati), mano sul capo.
l’aspetto liturgico delle celebrazioni a cui abbiamo Ciao e alla prossima!
partecipato alla Chiesa di Sant’Antonio in Lisbona Dario Fratus
ed a Fatima (segnatamente le Messe alla Cappella,
la recita serale del Santo Rosario seguita dall’e-
mozionante fiaccolata a fianco della Madonna e la
suggestiva e bucolica Via Crucis percorsa in beato
raccoglimento in mezzo al verde) ma essendoci il
Subcomandante, Ammiraglio Don Mario per questo,
per decenza, evito.
Per tutto il resto ci sono delle ottime guide della
Michelin e del Touring Club.
Quello che mi preme sottolineare è l’aspetto umano
- relazionale di questo pellegrinaggio ed il fatto che
mi sono sentito da subito parte di questa comunità
come componente di questa famiglia allargata, di
questa carovana in marcia verso un incontro speciale
con il mistero della figura Mariana, con il mistero
dello Spirito Santo che agisce silenzioso ma potente
nella storia del mondo, nella storia e nell’anima degli

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