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Musica in... piacevole trasferta
Giugno 2002… Giugno 2010 Tra marce e sinfonie di Puccini, Verdi, Rossini ed
Otto anni sono trascorsi altri autori, la serata si fa sempre più piacevole e
dall’ultima volta che il Corpo coinvolgente. Non sono poi mancati i soliti tre furbac-
Bandistico Musicale di Colzate chioni che nel bel mezzo del concerto, al termine del
è stato invitato in terra marchi- brano “Lustige Gesellen”, dopo essersi esibiti con le
giana dal nostro carissimo con- loro trombe, si sono scolati un boccale di birra fresca
cittadino P. Valentino Lanfranchi. sotto gli occhi attoniti ma divertiti di tutti i presenti.
Nel 2002 per celebrare un secolo Anche P. Valentino non ci ha risparmiato qualche
di armonia dell’organo della par- sorriso nel presentarsi con l’ormai “storico” flauto,
rocchia S.Flaviano di Villa Musone, nascosto dietro la schiena, appartenuto a suo padre
quest’anno per festeggiare il 50° di ordi- Costantino che fu un membro attivo nei primi anni
nazione sacerdotale dello stesso P. Valentino. di vita del Corpo Bandistico Musicale.
Ma procediamo con calma e ripercorriamo insieme
questa “piacevole trasferta”. Domenica 27 giugno
Ore 9.30
Sabato 26 giugno Dopo una notte abbastanza tranquilla ed un’ab-
Ore 6.00 bondante colazione, inizia la giornata interamente
Partono da Colzate due pullman: uno interamente dedicata ai festeggiamenti per P. Valentino con la
occupato dai bandisti, pare quasi che dal tubo di scap- sfilata per le vie del paese e, nonostante l’eccessiva
pamento non esca fumo ma…note musicali, l’altro dai calura, i nostri musicanti dimostrano impegno, pre-
rispettivi parenti e amici. parazione e… tenacia!
Il viaggio procede bene tra chiacchiere, canti, Ore 11.00
sonnellini e forse qualche piccola preoccupazione Viene celebrata la S. Messa giubilare con la pre-
soprattutto da parte degli elementi più giovani del senza del vescovo S.E. mons. Giovanni Tonucci.
Corpo Bandistico che per la prima volta si dovranno Questo è il momento più intenso del nostro viag-
esibire in un concerto così lontano da casa. gio: P. Valentino è raggiante nella sua umiltà e,
Ore 15.00. dopo ben cinquant’anni di sacerdozio, non ha perso
Arrivo a Loreto. Dopo la sistemazione dei musican- l’entusiasmo della fede che ancora contagia che gli
ti al “Centro Giovanni Paolo II” e dei simpatizzanti sta vicino: è proprio vero che “C’è più gioia nel dare
presso la “Villa Redemptoris Mater”, ci si trova di che nel ricevere.” Parecchie persone si susseguono
fronte ad una “difficile” scelta: andare a sguazzare nel all’ambone per ringraziare il Signore del servizio
mare o visitare “Le Rocchette” cioè i camminamenti svolto con dedizione da P. Valentino ed io stessa ne
di ronda sul tetto della resto affascinata.
Basilica di Loreto? A conclusione della
Lascio intuire a voi la funzione anche il Cor-
scelta fatta dai tanti gio- po bandistico aggiunge
vani musicanti e quella una “nota” di festa con
invece preferita dai ri- un’allegra esibizione sul
spettivi genitori e amici sagrato.
che, con vivo interesse, Ore 14.00
hanno appreso che, per La festa continua nel-
richiesta del cardinale la condivisione del pran-
Girolamo Basso delle Ro- zo presso il ristorante
vere, furono costruiti tra “Hotel Regina” di Porto
il 1486 e il 1488 merli, Recanati.
difese e camminamenti Siamo veramente in
tutto intorno alla Ba- tanti, questo a signifi-
silica affinché potesse care l’affetto che ognuno
resistere ad ogni “scorreria e impeto dei turchi” as- prova nei confronti di P. Valentino, il quale, in questa
sumendo così un aspetto di tempio-fortilizio. occasione, riceve anche diversi doni che esprimono la
Ore 21.00 riconoscenza di tutti i presenti e non.
Il Corpo Bandistico Musicale, diretto dal mitico Ore 17.30
Maestro prof. Antonio Coter, è pronto per l’atteso È giunto il momento di ripartire e tornare al nostro
concerto presso la Parrocchia S. Flaviano di Villa vivere quotidiano, però, ripensando a quanto abbiamo
Musone. vissuto e alla testimonianza di vita che ci ha donato
A poco a poco la grande tensostruttura “Benedetto P. Valentino, mi viene spontaneo incoraggiare tutti,
XVI” si riempie e, dopo i saluti di rito della rappre- ma soprattutto i musicanti, a perseverare nel servizio
sentante parrocchiale, la presentatrice colzatese intrapreso perché “Prendere riempie le mani, dare
(nominata tale solo pochi minuti prima!) dà il via al riempie il cuore.” (Margarete Seemann)
concerto. Patrizia
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