Page 3 - Comunità in cammino
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’uscita in Cornagera con il CAI di Gazzaniga,    Una esilarante caccia al tesoro ci porta a vagare
                 il pellegrinaggio al Santuario di Altino e la Gita  per la foresta, e poi per il paese, alla ricerca di un
           L nelle Marche sono le iniziative che, all’inizio    forziere che rivelerà al suo interno ghiaccioli per tut-
           di giugno, hanno concluso le attività dell’Oratorio e  ti. Spiaggia e bagno son di rigore, e tra spruzzi e risa
           dato il via alla pausa estiva. Con la conclusione delle  quasi ci si scorda del terreno coperto da sassi taglien-
           scuole, non solo il catechismo si è preso una pausa,  ti.
           ma anche le attività sportive e quelle domenicali di   Ma l’anima nostra è montanara, e non tarda a far-
           svago rivolte ai ragazzi. Il rischio è che un periodo  si sentire: presto ci richiama verso l’elemento che ci è
           potenzialmente più libero e disponibile di altri, resti  naturale, la montagna, spingendoci un po’ più verso
           vuoto di proposte e iniziative. Ci sono certamente le  il cielo.
           vacanze al mare o in montagna e qualcuno ha anche      E così con un po’ di fatica ma anche tanto diverti-
           baite e seconde case in cui rifugiarsi, ma altri resta-  mento saliamo il monte Beigua, e sulla sua sommità
           no in paese per lunghi periodi nei mesi estivi. Fortu-  possiamo fermarci a riposare, giocare e anche ascol-
           natamente ci sono i Centri Ricreativi e altre piccole  tar messa, prima di rientrare alla base. Al campo poi
           proposte che permettono ai ragazzi di non perdere    non si può dire che ci si annoi: tra una mano a scala e
           del tutto i contatti, e magari anche di “arricchirsi”  una partita a risiko le ore volano. La sera cinema,
           dal punto di vista educativo. La proposta di alcuni  allestito con il materiale a disposizione. Non manca-
           giorni a Celle Ligure per la classe II media; alcune  no nemmeno le canzoni, accompagnate dalla chitar-
           gite e passeggiate domenicali alla portata di tutti  ra del Don e dai vocalizzi degli animatori che cercano
           (Campelli, Diga del Gleno, Rifugio Albani, Val San-  di seguirla senza molto successo.
           guigno, Rifugio Alpe Corte); due giorni in una baita   In questa vacanza veri e propri banchetti sono stati
           sopra Valcanale per terza media e prima superiore,   preparati dai grandi chef di Colzate con ogni leccor-
           hanno, insieme con altre proposte dato colore all’esta-  nia immaginabile. Così arriva l’ultimo giorno che
           te.                                                  passa tra un giro per le viuzze del centro, le cartoline
              Non sono certo grandi cose ma, speriamo, abbiano  da spedire e i bagagli da preparare. Ma i ritmi sono
           contribuito a creare il desiderio di ritrovarci insieme  più lenti di quelli dei giorni precedenti e quando nel
           grandi e piccoli in oratorio, la domenica pomeriggio.  pomeriggio di sabato arriviamo puntuali alla stazio-
              Una testimonianza dei giorni a Celle Ligure.      ne per prendere il treno di ritorno, quasi ci sembra
              «Giugno duemilaquattro, finalmente liberi da im-  impossibile avercela fatta. E dire che eravamo riu-
           pegni scolastici i neocresimati colzatesi partono alla  sciti a protrarre il pranzo abbastanza in là da spera-
           volta della frastagliata costa ligure. Ad accompagnarli  re di perdere l’unica possibilità di ritorno, per fer-
           un temerario drappello composto da una decina tra    marci ancora un po’!
           premurosi genitori, folli animatori e l’immancabile    Ma non c’è più nulla da tentare, ormai dobbiamo
           Don Stefano.                                         ripartire. I ragazzi sono a tal punto soddisfatti che
              Col treno maciniamo i chilometri che ci separano  non ci sarebbe da meravigliarsi se l’anno prossimo si
           dalla nostra meta senza accorgercene, e in un lampo  facessero cresimare di nuovo!»
           siamo nel centro di Celle Ligure. Nelle narici il sal-                                 Stefano e Sara
           mastro odore del mare, sulle
           spalle gli zaini riempiti con
           ogni ben di Dio. negli occhi
           la voglia di avventura che ci
           ha portati quaggiù.
              Lasciamo la costa e ci
           inerpichiamo sulle alture che
           dominano il paese, traspor-
           tati dai bolidi che i nostri due
           autisti si sono portati fin qua,
           un furgone ed un pulmino
           fiammanti targati Bergamo.
           La casa dove alloggiamo
           gode di una vista favolosa sul
           mare, e noi ne approfittiamo
           per i quattro giorni seguenti
           mangiando sull’ampia ter-
           razza, all’aria aperta. Prota-
           gonisti sono i ragazzi, incon-
           tenibili e inarrestabili.

           Parrocchia di Colzate                                                                              3
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