Page 2 - Comunità in cammino
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della vita cristiana. Il vero problema è che la mag-  segnamento non fosse proprio di ogni battezzato.
         gior parte dei cristiani non avverte questa necessità  Certo ci sono modalità e responsabilità diverse nel
         di formazione, e sembra anzi che i preti abbiano buon  fare catechismo, ma finché non ci assumiamo il com-
         tempo quando si mettono a proporre degli incontri di  pito, in quanto cristiani, di essere annunciatori e te-
         catechesi per adulti. Senza voler esasperare il con-  stimoni non solo con l’esempio ma anche con la paro-
         fronto con altre appartenenze religiose, dovremmo    la in ogni ambito di vita, finiremo per ridurre la for-
         anche solo provare a chiedere a un musulmano quanto  mazione al solo momento specifico del catechismo,
         tempo dedica per lo studio del Corano o ad un Testi-  perdendo così le mille occasioni che la vita quotidia-
         mone di Geova quanto tempo passa a conoscere la      na ci da per far conoscere Cristo e il suo vangelo agli
         Bibbia. Sono “esage-                                                             uomini di oggi.
         rati” loro o siamo “su-                                                             La diocesi di Ber-
         perficiali” noi cristia-                                                         gamo ha preparato
         ni?                                                                              un documento di rife-
            La verità è che non                                                           rimento per la rifles-
         basta più neppure il                                                             sione sulla catechesi,
         catechismo (cioè un                                                              certamente si rivolge
         approfondimento del-                                                             a persone che hanno
         la fede) ma ci vuole                                                             accolto questo mini-
         una vera e propria ri-                                                           stero, ma ogni cristia-
         evangelizzazione (cioè                                                           no deve interrogarsi
         un annuncio a perso-                                                             su quello che fa per
         ne che sono si battez-                                                           formarsi e formare
         zate ma hanno perso                                                              alla fede. Le cateche-
         un riferimento signifi-                                                          si di Avvento e Qua-
         cativo alla fede).                                                               resima, speriamo pos-
            Per quanto riguar-                                                            sano essere un mo-
         da i metodi e gli stru-                                                          mento significativo
         menti della catechesi,                                                           per questo recupero
         essi non sono immuta-                                                            di attenzione al tema
         bili ed eterni, per cui  Sono le mani di Maria. Quelle che hanno accolto il dono che Dio ci ha fatto  dell’annuncio e anche
         ogni innovazione me-     di suo figlio. Preghiamo. Perché anche lo sguardo degli uomini del nostro  il foglio d’informazio-
                                  tempo si lasci pendere dalla bellezza di queste mani giunte. E anche il
         todologica che permet-   nostro spirito di indaffararti pellegrini di questo nostro mondo ascolterà il  ne della comunità for-
         ta un migliore approc-   richiamo dell’invisibile.                               se potrà contribuire
         cio alle tematiche re-                                                            alla riflessione (senza
         ligiose è certamente cosa buona. Il problema è che la  perdere la sua “digeribilità”), e ben vengano tutti
         stragrande maggioranza dei cristiani, quando va      quegli strumenti e occasioni che possano aiutarci a
         bene, frequenta solo il momento eucaristico (la mes-  “rendere ragione della speranza che è in noi”.
         sa), per cui l’unico momento formativo risulta essere                                    Don Stefano
         la liturgia della Parola: cioè l’ascolto delle letture e
         l’omelia (per un totale di 20 minuti settimanali al mas-
         simo). Le catechesi nei tempi di Avvento e Quaresi-
         ma raggiungono il 2/3% della comunità. Quali con-
         clusioni dobbiamo trarre? Che l’unico momento si-    Prima elementare
         stematico di formazione di un cristiano è quello setti-  Gusmini Bruna e Bernardi Luciana con 15 bambini
         manale che va dai sei ai dodici anni e che molte volte  Seconda elementare
         viene subito e sopportato? La cosa che dovrebbe in-    Carrara Gemma e Andreoletti Alessia con 7 bambini
         quietarci di più è il fatto che quasi nessun cristiano si
         inquieti per questa mancanza di formazione (a parte  Terza elementare
         i parroci... ma si sa, hanno buon tempo). Non si può   Anesa Luisa e Zaninoni Tatiana con 12 bambini
         porre rimedio a qualcosa che si ritiene non ne abbia  Quarta elementare
         bisogno: il nostro cristianesimo è probabilmente in    Ranghetti Marino con 21 bambini
         questa situazione. Finché non diventeremo consape-
         voli del bisogno di conoscere ed essere maggiormen-  Quinta elementare
         te formati nell’ambito della fede non ci scomoderemo   Grassi Maria con 14 ragazzi
         a “perdere del tempo” per incontri, riunioni, corsi… a  Prima media
         meno che non siano di Inglese, giardinaggio, pittura   Paganessi Franca con 5 ragazzi
         su vetro, educazione fisica… e altre cose che qualcu-  Seconda media
         no ci suggerisce essere essenziali per vivere.         Maffeis Patrizia e Manzoni Elisabetta con 11 ragazzi
            Se poi ci chiediamo: «Chi deve fare catechismo, chi
         deve occuparsi della formazione cristiana?» Proba-   Terza media e adolescenti
         bilmente la maggior parte si fermerebbe ad attribui-   Solari Paola, Paganoni Tom, Rossi Stefania, Bonfanti Filippo, Pe-
         re la responsabilità al clero e ai “cristiani impegna-  legrini Silvia, Anesa Stefano con 20/30 adolescenti divisi in due
         ti”, come se il “ministero profetico” cioè quello dell’in-  gruppi
         2                                                                                  Parrocchia di Colzate
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