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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione del Tempo Pasquale 2023
Come un padre che si prende cura dei suoi figli
Come un padre che si prende cura dei suoi figli

I momenti del Vescovo Francesco tra noi
arissimi, nello scorso notiziario avevamo “lancia- e comunitari rimane quantitativamente significativa,
to” l’arrivo del Vescovo nella nostra terra. Ora, il rispetto ad altre proposte: si tratta di comunicare in
Cbuon pastore che ci ha fatto visita a fine marzo modo adeguato la ricchezza della fede cristiana alla
ci consegna alcune attenzioni particolari che vi invito vita delle persone e delle comunità. Offriamo una te-
caldamente a leggere: riguardano anche la vita delle stimonianza gioiosa che nasce dal nostro credere alla
nostre due parrocchie, a partire dagli incontri avuti Presenza del Signore!
con i genitori dei ragazzi, con i catechisti e gli anima- Il secondo suggerimento: promuovete e alimen-
tori, con i membri dei tate la condivisione
consigli pastorali. La nella parrocchia e
parrocchia è l’in- tra parrocchie. La
contro con la vita diversità di ciascuna
dei parrocchiani, e delle nostre parroc-
per questo motivo chie non deve essere
ci riguarda davvero un ostacolo: piuttosto
tutti. Essa in primo favorire forme di con- Nella versione on-line clicca su qualsiasi immagine per accedere al filmato
luogo riguarda me, don divisione. Solo così si
Paolo, che ne sono il possono avviare dialo-
parroco e responsabile, go e collaborazione che
e insieme tutti i parroc- non rispondano solo
chiani che, da vicino o ad esigenze pratiche e
da lontano, la vivono e organizzative. “Da que-
la percepiscono come sto vi riconosceranno”.
una realtà che ha La parrocchia fra-
qualcosa da dire, oggi. Sono grato al Vescovo per la terna, ospitale e prossima non teme di perdersi
semplicità con cui ci ha incontrati e anche per il dia- nell’incontro con le altre. Non sono poche le forme
logo che ha avuto con me; sono stato davvero felice in di collaborazione già presenti, ma occorre spirito di con-
quei giorni, come tanti di voi. Ringrazio molto tutti divisione a partire dalla gioia partecipata per la buona
quelli che hanno partecipato in modo propositi- riuscita delle iniziative dell’uno e dell’altro e di quelle
vo e caloroso insieme al lavoro dei collaboratori comuni. Qualche volta siamo noi preti a chiuderci nella
che con me hanno preparato la sua visita. Ecco nostra parrocchia, altre volte subiamo la resistenza di
le sue parole. alcuni che non vedono futuro e rischiano di essere
A conclusione del mio Pellegrinaggio pastorale nella adoratori delle ceneri, più che custodi del fuoco!
Comunità Ecclesiale Terza, della Bassa Val Seriana, Il terzo suggerimento: riconoscete nella vita
desidero manifestarvi la mia profonda e affettuosa delle famiglie e delle persone la presenza del
gratitudine per l’accoglienza che mi avete riservato e Signore. La famiglia rappresenta l’esperienza delle
per la testimonianza che mi avete offerto. Grazie di fondamentali relazioni della persona umana. Ho avuto
cuore. Desidero condividere con voi alcuni “suggeri- diverse occasioni di incontrare bambini, ragazzi, giova-
menti” a partire dai quali rinnovare lo slancio della ni, genitori e nonni, anche nell’Eucaristia domenicale
vostra vita comunitaria. che ho celebrato con voi. La forza della famiglia è
Il primo suggerimento: valorizzate la moltepli- rimanere se stessa, in forme diverse. La famiglia
cità delle esperienze parrocchiali. Siamo spesso è comunità di vita e d’amore, dove le persone e la
tentati di scivolare in discorsi sconsolati, a partire dal loro relazione sono i pilastri decisivi. Mettiamoci in
basso numero di chi frequenta, o da un giudizio severo ascolto delle famiglie e non arrendiamoci alle
e amaro sulla superficialità di molti e sull’abbandono di prime istanze: ascoltiamo con il cuore, il loro cuore.
tanti. Le domande che questa situazione ci pone, Sono infiniti i vissuti familiari, le gioie e i dolori, le
le ragioni delle superficialità e degli allontana- speranze e le delusioni, i traguardi raggiunti e quelli
menti possono diventare invece ponti e strade mancati. In questi vissuti dobbiamo riconoscere la
per comprendere meglio. La vita delle nostre par- presenza del Signore e restituirla a chi li vive: allora
rocchie rappresenta ancora un riferimento per molti: le famiglie potranno sentirsi a casa nella Chiesa.
la partecipazione alla Liturgia e ai momenti formativi Il quarto suggerimento: date fiducia ai giova-
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