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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione della fine dell’anno pastorale 2021-2022
Tu sei Sacerdote in eterno: u sei Sacerdote in eterno:
T
grazie Don Oliviero!
grazie Don Oliviero!
iao don Olly, ramente piacere ritornare ancora una volta a Colzate
così ti salutavano i giovani dell’oratorio negli dove ha speso 16 anni della sua vita da sacerdote e
Canni ’90. Formavamo il “Gruppo del Martedì” e da parroco (dal 1983 al 1999), e la gente la vedrebbe
ci eravamo chiamati in questo modo perché l’incontro molto volentieri”. Mi rispose: “La salute è un po’ così
settimanale avveniva proprio quel giorno. Era un grup- così ultimamente, però sei stato così gentile e convin-
po che comprendeva i nati negli anni ’70 fino ai primi cente che verrò proprio, basta che qualcuno venga a
anni ’80. Un gruppo variegato che però era diventato prendermi però!”. Detto, fatto. Quella sera fu per lui
molto unito. La forza motrice? La silenziosa costanza un bel momento per celebrare l’Eucarestia tra i suoi
di don Oliviero che, senza sventolare colzatesi di un tempo, e sentire anche
bandiere, ogni anno organizzava un le voci del nostro coro “Beata Chiara”
ritiro spirituale con cena, pernotto, di cui fanno parte diversi dei suoi “ex
momenti di preghiera fra messa e ragazzi” dell’oratorio. Conservo un
deserto di tale intensità che non dolce ricordo di don Oliviero: sono
potremo mai dimenticare: Madonna stato a trovarlo due o tre volte a S.
del Soccorso ad Ossuccio sul lago di Lorenzo di Rovetta (dove risiedeva
Como, Valcanale, Gromo San Mari- dal 2010 dopo avere terminato il
no, Bossico, Col Gallo, convento dei ministero di parroco a Piario), e con
frati cappuccini ad Albino, anche in molta semplicità e cordialità mi ha
tenda alla chiesetta di Barbata. Sem- accolto nella sua abitazione.
pre attento alle richieste del gruppo Sacerdote anziano, ma assai luci-
giovani, consapevole della necessità do, a tratti ironico e ricco di ricordi,
di un supporto esterno, chiamava parlava anche di sé senza nascondere
spesso agli incontri in oratorio i frati la sua salute un po’ malferma che
cappuccini di Albino, con i quali poi spesso lo costringeva ai ricoveri e
si è creato uno speciale rapporto di alle cure. La notizia della sua mor-
amicizia. Ci voleva sempre in chiesa te, portatami venerdì 8 aprile da un
a cantare alla S. Messa del sabato sera o ai sacramenti nostro parrocchiano, mi ha addolorato e nello stesso
come le prime comunioni e cresime. tempo ho pregato che finalmente potesse avere quella
Il nostro don Oliviero ci portava in palmo di mano pace vera nel Signore che ha desiderato soprattutto
perché, scusate la vanagloria, eravamo diventati il suo negli ultimi tempi. Le parole del nostro Vescovo, in
fiore all’occhiello. Cantavamo “Tu sei, la prima stella un passaggio della sua omelia ai funerali avvenuti
del mattino…” e ha voluto che la cantassimo anche l’11 aprile, mi hanno molto colpito. Disse: “Che non
quando ha concelebrato con don Paolo la sua ultima accada a nessuno di noi di guardarci indietro e di
messa a Colzate alla vigilia di San Maurizio nel 2015. doverci pentire, alla fine della vita, per non avere
Ciao don Olly “… soffierà il vento forte della vita, amato abbastanza. Si ama sempre: nei piccoli gesti,
soffierà sulle vele e le gonfierà di Te…” ora che ci guidi nelle piccole cose, nel dare amore in ogni situazione”.
dall’alto, aiutaci ancora nel silenzio a tenere gonfie le Le sue parole si riferivano al Vangelo del lunedì santo:
vele sempre alla ricerca della verità. Maria cosparse con un profumo assai prezioso i piedi
Denis Bianchi di Gesù, sapendo che in questo gesto di adorazione e
di amore nulla era sprecato, perché veniva offerto alla
“Ah, eco, ta sèt ol preustì de Colgiàt!”, così mi ha persona di Gesù. Anche la vita di don Oliviero avrà
chiamato la prima volta don Oliviero, quando gli ho sicuramente avuto gesti di amore e carità, che solo il
telefonato per invitarlo alla festa di san Maurizio nel Signore saprà ricompensare, nella vera Vita.
settembre del 2015. Personalmente ci tenevo molto Concludo facendomi portavoce delle sorelle di don
che potesse partecipare e celebrare con noi la S. Mes- Oliviero, suor Gloria e suor Eliana, che ringraziano
sa della vigilia il 21 settembre, dato che ricordava il i parrocchiani di Colzate per le numerose visite e le
55° della sua ordinazione sacerdotale, avvenuta il 6 condoglianze per il loro amato fratello.
novembre del 1960. “Reverendo, so che gli acciacchi Don Paolo
dell’età si fanno sentire” – gli dissi – “però le farà sicu- Nella pagina seguente alcune foto del suo servizio a Colzate...
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