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Attività del mese mariano 2021
Le tre rose di maggio
Le tre rose di maggio
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l mese di maggio, si sa, è quello che più degli altri delle 11 con la presenza dei bambini della prima
è legato alla primavera, universalmente ricono- comunione, anche la consueta Messa pomeridiana
Isciuta come la stagione dei fiori per eccellenza. delle ore 15, presieduta da don Enzo e concelebrata
Dalla fine del 18° secolo il mese di maggio venne dal nostro parroco e da don Massimo, nuovo arci-
pure a riferirsi alla devozione per la Madonna che prete di Casnigo, in onore della nostra Madonnina
già da molto tempo prima era invocata, tra i vari in occasione della sua festività. Dopo questa Santa
appellativi, come “rosa senza spine” in quanto senza Messa, non essendo ancora possibile dar corso alla
peccato originale. La rosa divenne quindi, nel corso tradizionale processione, la statua della Madonnina
dei secoli, il fiore più mariano di tutti, con i suoi petali è stata posta nella piazza esterna alla chiesa, così
a forma di fiammelle pentecostali dal colore rosso da consentire ai fedeli un momento di preghiera co-
come il sangue delle ferite di Gesù o dal colore rosa munitaria, opportunamente distanziata e protetta a
attribuito al mistero dell’incarnazione. norma anticovid.
Queste considerazioni suggeriteci dalla studiosa Con martedì 11 maggio, precedute dalla recita del
Zena Garzonio, ci vengono incontro “ad hoc” in qua- rosario e da momenti di preghiera proposta dal Papa,
lità di richiamo del gesto cui siamo stati invitati a sono riprese le due messe serali settimanali nei
compiere dal nostro don Paolo il mercoledì del set- quartieri, tuttavia la prima prevista alla Tribulina
tenario della Madonnina, del gesto cioè di offrire e della Pisónda e la successiva ai Mórcc di Salècc si sono
porre ai piedi della statua mariana petali e fiori di però celebrate in chiesa a causa del maltempo. Le
rose durante la recita della preghiera dell’antico inno altre Messe sono state celebrate nei luoghi a seguire:
dell’Akathistos. Un inno ortodosso questo, del tutto parcheggio via Marconi, via Aldo Moro alta, Dossèl,
unico e particolare, risalente al 5° secolo e dedicato Santella via Rezzo. L’ultima è stata celebrata lunedì
a Maria Genitrice di Dio (Theotokos). 31 maggio presso la chiesa della Mercede in Barbata,
Al termine della settimana del settenario e cioè un angolo, come tutti ben sappiamo, storicamente ca-
domenica 9 maggio, si è tenuta, oltre alla Messa ratteristico e rilevante del nostro territorio comunale.
San Bernardino
omenica 16 maggio, festività dell’Ascensione, e specialmente Don Paolo per questa bella sorpresa
presso la chiesa parrocchiale di Bondo si è ben gradita. Al termine un piacevole rinfresco è stato
Dcelebrata la solenne funzione in onore di San offerto dal nostro parroco e dai volontari di Bondo
Bernardino a cui è dedicata la chiesa. sempre attenti e disponibili in queste occasioni.
Don Paolo, parroco e celebrante, ha ricordato l’im-
portanza della missione di questo Santo nel portare la
parola e l’insegnamento di nostro Signore Gesù Cristo
specialmente nelle nostre terre dove ha lasciato un
esempio di grande Fede e Carità.
Al termine della funzione, a cui erano presenti
molti fedeli, Don Paolo ha voluto ricordare in questa
occasione le sorelle Cecilia e Ines Poli, native di Bon-
do, che quest’anno compiono rispettivamente 58 e 50
anni di Professione Religiosa presso le congregazioni
di Maria Bambina e delle Poverelle. Un’ intensa
emozione è stata vissuta quando Don Paolo ha con-
tattato con il cellulare in viva voce suor Cecilia, la
quale molto commossa ha ringraziato tutti i presenti
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