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Avvento e Natale 2O15

“Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia”

l Natale con l’Avvento, come pure la Pasqua con
la Quaresima, sono generalmente considerati i Nel cammino di catechesi agli adulti del tempo
Imomenti più forti dell’anno liturgico. Quest’an- di Avvento, ogni martedì sera, si è sperimentata una
no poi l’Avvento è venuto a collocarsi in un contesto nuova modalità indicata dal sussidio diocesano “Fa’
particolarmente significativo in quanto ha visto l’a- questo e vivrai”:
pertura del giubileo straordinario della misericordia. • L’ascolto della Parola di Dio: in chiesa breve
La liturgia della prima domenica d’Avvento ci riflessione sul brano della Parola con approfondi-
ha invitato subito a due atteggiamenti essenziali: a menti che toccavano la vita concreta di ognuno.
vegliare e a crescere nell’amore. La prima catechesi • Il confronto e la rifessione di gruppo: divisi in tre
serale agli adulti, quindi, non poteva non vertere sul gruppi nelle aule parrocchiali e accompagnati da
brano evangelico che più di altri ci parla di amore alcuni laici, in un clima familiare, i partecipanti
e di misericordia: il buon samaritano. Catechesi hanno espresso esperienze, considerazioni e
d’Avvento, quest’anno condotta anche con la for- riflssioni, attraverso domande e provocazioni.
mazione di alcuni sottogruppi per cui i partecipanti • La conclusione “Io ci provo…”: dopo la preghiera
hanno avuto modo di esprimere più liberamente le un impegno concreto da vivere nel quotidiano.
loro considerazioni sui vari temi prescelti, come ben I quattro incontri: Il buon Samaritano – La carità
dettagliato a fianco. costruisce la comunità – La carità edifica la famiglia
Nella seconda domenica invece, sia il profeta Baruc – La carità fa incontrare le persone integrati dalle
che il Battista, ci hanno invitato ad un cambiamento “Opere di Misericordia Corporale” sono stati vissuti
di direzione. E così, dopo l’invito alla gioia della terza da una ventina di persone.
domenica e dopo l’incontro di Maria con Elisabetta Siamo fiduciosi che questa formula di catechesi, una
della quarta domenica, noi ci siamo trovati immersi lettura-ascolto della Parola di Dio che incrocia l’e-
nel Natale: ancora una volta testimoni della Sua sperienza umana, abbia lasciato un segno nella vita
nascita, rappresentata ai piedi dell’altare così come di coloro che vi hanno preso parte proprio perché
sotto il portichetto della nostra chiesa. E nuovamente ha usato il linguaggio umile della vita concreta nel
la luce della vita si è diffusa sia dalla lampada di parlare di fede ed ha creato un clima di amicizia e di
Betlemme portataci dai giovani, sia dall’albero illu- affiatamento tra i componenti del gruppo.
minato sul sagrato. Un’esperienza da scoprire, consigliare, rilanciare.
A questo punto non ci è rimato che unire il nostro Nel tempo di Quaresima proseguiremo gli incon-
canto di gioia in un concerto serale di campanine e in tri, sempre il martedì, ore 20:30 a partire dal 16
un Te Deum di ringraziamento per il trascorso 2015. febbraio.
E già la Pasqua, con il suo periodo della Quaresi-
ma, ci è molto allora molto vicina...

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