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L'estate di San Patrizio

’estate è notoriamente la stagione riservata al Da qualche anno il santuario ospita in periodo
riposo e alla temporanea sospensione delle at- estivo interessanti e apprezzati appuntamenti
Ltività che ci impegnano per tutto l’anno: tempo musicali. Il 28 giugno l’orchestra da camera “An-
propizio per viaggi, letture e per appassionarci a ciò tonio Vivaldi” della Valle Camonica ha presentato
che ci circonda. Quella che sta vivendo il santuario di il concerto “Mozart in scena”, a cura dell’ammini-
San Patrizio non si può certo dire un’estate noiosa: in strazione comunale di Colzate, nell’ambito della
concomitanza con il 1550° anniversario della mor- rassegna musicale “Estate... in 2015”. Il 25 luglio è
te del patrono d’Irlanda, la parrocchia di Colzate, stata la volta del “Duo Roncalli”, che si è esibito con
in sinergica collaborazione con la vicina parrocchia chitarre storiche, arpa e mandolino, nell’ambito della
di Vertova e con la partecipazione e il sostegno delle rassegna “Concerti in Mostra”, a cura della rete dei
amministrazioni comunali dei due paesi e di nume- musei della diocesi di Bergamo.
rosi sponsor, ha predisposto un ricco carnet di eventi Tutte queste iniziative hanno avuto un buon ri-
all’ombra del nostro caro santuario. scontro di pubblico, a conferma sia della sensibilità
Domenica 14 giugno, presso la chiesa prepositurale delle nostre comunità nei confronti del santuario e
di Vertova, si è tenuta l’inaugurazione della mo- del loro comune protettore, sia dell’interesse e dello
stra “A San Patrizio... arte, iconografia e devozione stupore da parte di visitatori provenienti da tutta la
in media Val- bergamasca e
le Seriana”, non solo.
ospitata fino “L’estate
al 27 settem- di San Pa-
bre nelle sale trizio” sta
del museo lentamente
Santa Ma- volgendo al
ria Assunta termine e con
di Vertova essa la mo-
(Apertura: stra e tutte
sabato e fe- le interessan-
stivi 14.30- ti iniziative
18.00 - Visite proposte da
guidate: ore questo inedi-
15.00 al mu- to cartellone.
seo di Verto- Mentre il cli-
va; ore 17.00 ma di settem-
al santua- bre ci invita,
rio). Durante più o meno
la serata è volenti, a ri-
stato inoltre prendere le
presentato il nostre attivi-
percorso “A San Patrizio... itinerario pedonale tà quotidiane, sorge spontanea una domanda: cosa
tra Vertova e Colzate seguendo i trifogli”. Lungo il rimarrà di tutto ciò? Non a caso questo progetto,
tracciato, che collega fisicamente e idealmente la dalla sua ideazione alla sua realizzazione, si è sem-
mostra con il santuario, sua naturale prosecuzione, pre interrogato sulla sua valenza e utilità a lungo
sono stati posizionati dei pannelli recanti curiosità e termine. Da un punto di vista meramente materia-
aneddoti relativi alla vita e al culto di San Patrizio e le, questa iniziativa lascia un apparato descrittivo
150 medaglie bronzee con impresso il simbolo del pa- puntuale (nelle informazioni), accattivante (nella
trono irlandese: il trifoglio. A supporto dell’itinerario grafica) e moderno (nella concezione bilingue), di
è stata predisposta una mappa, ricca di informazioni cui il santuario sentiva la necessità da molto tempo.
sui maggiori edifici religiosi e civili abbracciati dall’a- Restano senz’altro una rafforzata sensibilità e
nello di San Patrizio. una consapevolezza nei confronti di un’importante
Domenica 11 luglio, nella suggestiva cornice eredità tramandataci dai nostri antenati e perché
serale del santuario, si è svolta la presentazione no, rimangono ancora affascinanti domande sulla
del nuovo apparato descrittivo, articolato in otto maniera migliore per consegnare tale patrimonio
grandi pannelli bilingue e in altrettante targhette alle generazioni future. Dopotutto è sempre stata
poste all’ingresso dei vari ambienti del complesso una questione attuale in ogni epoca storica, come
monumentale. Durante la serata, allietata da un ricco testimonia questa simpatica strofa di un “Inno a San
rinfresco, sono intervenuti l’arch. Carlo Panigada e Patrizio” di qualche decennio fa: “Nipoti non dege-
il dott. Silvio Tomasini in merito alla presentazione neri noi seguirem l’esempio di chi sovra’alta roccia
delle opere pittoriche presenti nel santuario (Il ciclo sacrava a Te un bel tempio, pegno di fè vivissima,
pittorico cinquecentesco del sacello è stato recente- miracol di pietà”.
mente attribuito al pennello di Jacopino de’ Scipioni). AS
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