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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione dell'Avvento 2013

La nostra Chiesa:

preziosa eredità e scoperte inattese

settembre 2013 – Mentre le luci e i suoni di colpo d’occhio che la sistemazione espositiva garan-
una festa di paese di fine estate focalizzano tisce, suggeriscono frasi del tipo: “an sa regordaa piö
14 l’attenzione di tutti, tre giovani colzatesi - de iga tata bela roba a Colgiàt!”.
Elisa, Ileana e Alessandro - sono alle prese con gli “La nostra Chiesa: preziosa eredità e scoperte
ultimi ritocchi alla prima mostra di suppellettili e inattese” non è stata, dal nostro punto di vista, una
paramenti sacri della parrocchia di San Maurizio, banale occasione per mettere in mostra oggetti pre-
organizzata in occasione della festa patronale. La ziosi e tessuti pregiati. Ovviamente, anche l’occhio
loro “creatura”, nata un po’ per caso da una battuta vuole la sua parte e finalmente anche noi colzatesi
e da una scommessa “buttata lì” un pomeriggio d’e- abbiamo potuto guardare con un pizzico di orgoglio
state, li ha appassionati un po’ alla volta. Le diverse la nostra bella chiesa e il suo patrimonio; tuttavia, a
fasi di riordino e pulizia in sacrestia nei dopocena, detta di molti, c’è stato anche molto altro.
di ricerca storico- Va evidenzia-
artistica e di or- to innanzitutto il
ganizzazione lo- contenuto cultu-
gistica dell’evento rale offerto da un
sono state condite evento di questo
da un bel clima di tipo.
collaborazione e Tutte le sup-
schietto confronto, pellettili e i para-
nella speranza e, a menti esposti sono
mostra conclusa, stati corredati da
nella convinzione informazioni re-
di fare qualcosa di lative all’epoca,
buono per la loro al materiale e alla
chiesa, per la loro lavorazione pro-
comunità. venienti da una
Ma il tempo fonte autorevole
per i preparativi, quale il catalogo
per le corse e le diocesano dei beni
preoccupazioni è culturali mobili
finito, finalmente della Diocesi di
domenica 15 è il Bergamo. Da soli
grande giorno: la mostra apre le porte. questi dati sarebbero potuti apparire un po’ freddi o
Alle messe della mattina la chiesa appare ai fedeli quantomeno incompleti e poco esaustivi per oggetti
e ai visitatori bella e addobbata come non capitava caratterizzati da una valenza non solo storico-artisti-
da tempo. Qualcuno alza lo sguardo alla volta del ca, ma anche liturgica e affettiva per una comunità. Si
presbiterio e, notando la corona argentea, viaggia con è pensato pertanto di completare la descrizione degli
la memoria a una quarantina di anni prima, quando oggetti con dei pannelli esplicativi il loro utilizzo e
questa reggeva il bel padiglione (paviù) di damasco con un buon corredo fotografico che ne testimoniasse,
cremisi che si apriva dietro l’altare maggiore nelle dove possibile, il loro uso negli anni e nel contesto
grandi feste. Altri si soffermano su un singolo oggetto reale della Colzate di una volta.
o dettaglio che suscita un ricordo nelle persone un po’ Non sono poi mancati gli aneddoti relativi ad alcu-
in là con gli anni e una grande meraviglia in coloro ni oggetti esposti, raccolti sia nelle fasi di preparazio-
che tali oggetti non sapevano nemmeno esistessero. ne che “in itinere” grazie al contributo fondamentale
Lo stesso senso di stupore accompagna il visitatore dei visitatori. Ed è stato questo scambio reciproco
varcata la soglia della sala pubbliche riunioni: la ric- tra visitatori e curatori della mostra la parte più
chezza e la varietà degli oggetti, colte nel suggestivo interessante e preziosa: un’esposizione interattiva
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