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MAGGIO 2O13




                                       Incontri serali di preghiera e festa della Madonnina
                gni lunedì e ogni mercoledì del mese di maggio   gremita di fede-
                hanno visto la recita del Rosario e la cele-  li ai piedi del-
         Obrazione della Messa serale in vari punti del       la Madonnina,
         paese. Il primo di questi incontri di preghiera era   letteralmente
         programmato in Pisónda, seguito da quello ai Salècc,   sommersi dai
         dagli altri presso le abitazioni private e dall'ultimo   canti della cora-
         conclusivo in Barbata di venerdì 31.                 le e avvolti dal-
            Il cuore delle manifestazioni mariane, poi, lo si   le  note dell'or-
         ritrova particolarmente in fermento con l'avvicinarsi   gano: lo spirito
         della seconda domenica, nota come la “Festa della    ogni volta pare
         Madonnina”. Anche quest'anno allora non è mancato    rigenerarsi.  E
         nulla per dare a questo giorno quel giusto clima di au-  allora,  anche
         tentica festività religiosa che deve caratterizzare ogni   questa festa
         momento forte di una comunità. Così ogni famiglia,   per tutti noi
         raggiunta dal foglietto illustrativo del programma   potrebbe esse-
         dettagliato degli incontri, ha avuto la possibilità di   re  considerata
         ben celebrare la festività della Madonnina.          come una nuova nascita ad una rinnovata vita di
            Il triduo di preparazione ha visto la presenza del   figli nella fede.
         Padre predicatore e confessore e gli incontri si sono
         alternati tra le lodi del mattino, la Messa di mezza
         mattina e quella serale, la recita del rosario medi-
         tato, i vespri e gli adeguati spazi per le confessioni
         comunitarie e individuali.
            L'Addolorata del nostro gruppo scultoreo in questi
         giorni si è rivelata, a seguito delle riflessioni del Pa-
         dre predicatore, come una madre sofferente (ma non
         disperata) per il dolore per la vita: quel Gesù morto
         che tiene in braccio è lo stesso Gesù che risorgerà
         alla vita.
            E poi, soprattutto la domenica pomeriggio, grazie
         ad una provvidenziale schiarita, il tempo ci ha  con-
         cesso di seguire tutto il percorso prestabilito per la
         processione. E ogni anno è sempre bello, per non dire
         anche quasi un privilegio, trovarsi nella nostra chiesa



                         Intitolazione dell'Oratorio




               cco, non mi pare vero, ma pure la festa di in-  teresse, il loro tempo e le loro risorse per diffondere
               titolazione del nostro oratorio si è compiuta…   la preziosa e toccante scoperta.
         EChe bel momento di comunità e di condivisione         Da quel momento si è scatenata sempre di più la
         è stato!                                             gioia che ha trovato pienezza nella festa avvenuta il
            Tutto è andato decisamente per il meglio e l’impe-  21 aprile e che è stata così speciale grazie all’impe-
         gno messo da parte di moltissime persone ha portato   gno di tantissime persone che ringrazio a nome del
         frutti deliziosi.                                    Consiglio dell’Oratorio, i cui componenti colgo pure
            Questo evento non è stato estemporaneo, ma ha     l’occasione di ringraziare calorosamente.
         interessato la nostra parrocchia per un bel po’ di     Ringrazio non solo per l’impegno pratico legato
         tempo ed è cominciato con la scoperta di Chiara      alla preparazione materiale di “cose”, ma soprattutto
         Luce da parte di alcune persone quasi per caso o…    per l’impegno più profondo e spirituale che è stato
         per Provvidenza!                                     profuso nella preghiera. Dunque un grazie speciale
            La storia di Chiara però non poteva restare custo-  a tutte le persone - adulti, ragazzi, bambini - che si
         dita gelosamente nel loro intimo perché, come ogni   sono rivolte al Signore per affidare nelle Sue mani
         cosa bella, era chiamata ad essere condivisa e così   il nostro amatissimo oratorio, nei momenti comuni-
         è stato: l’esperienza di Chiara Badano si è diffusa a   tari di giovedì 18 aprile e del venerdì seguente e nei
         poco a poco toccando il cuore di tutti, in particolare   preziosi momenti personali di dialogo intimo con Dio.
         dei nostri adolescenti, che hanno dedicato il loro in-                       continua alla pagina seguente...

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