Page 5 - Comunità in cammino
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nche quest’anno la parrocchia, in collaborazio- le porte. Quando bisogna entrare in molti posti, bi-
ne con il comune e la scuola, organizza il CRE sognerebbe possedere ogni chiave. Il passe-partout è
Adal 2 al 27 luglio. quell’unico oggetto che apre luoghi diversi.
Il tema-progetto scelto è quello proposto dagli La parola ha questa capacità: quella di permetterci
oratori delle diocesi lombarde: "PASSPARTÙ: di’ di entrare nel cuore di chiunque, di aprire qualunque
soltanto una parola" e gira intorno all’intenzione porta chiusa.
educativa di dare valore alla parola. Siccome però il nome francese è piuttosto difficile,
Siamo in mezzo alle parole e abbiamo a dispo- si è deciso di scriverlo “Passpartù” che è scorretto
sizione molti strumenti che potrebbero favorire la ma quel “tu” finale esprime bene la possibilità, che
comunicazione e il dialogo tra le persone, invece c’è la parola ci offre, di creare legami con l’altro!
un’emergenza educativa che riguarda anche questo “Di’ soltanto una parola”: lo dice un centurione
tema. Perciò ci piace pensare che i bambini e i ragazzi romano a Gesù che si sta avviando a casa sua perché
nei nostri oratori quest’estate possano avere l’oppor- la figlia sta male (il racconto è al capitolo 8 di Matteo).
tunità di riflettere sull’importanza della parola. È diventata una delle invocazioni più ripetute nella
Per qualcuno la parola è obsoleta: è una forma nostra vita: nella liturgia viene ripetuta prima di ri-
comunicativa largamente superata dalle immagini cevere la comunione. La fede permette di riconoscere
e dalla tecnologia. In realtà è attraverso la parola a Gesù la capacità di dire parole di salvezza. E Gesù
che possiamo dare corpo a pensieri e immaginazione; non ha bisogno di dire molte parole o di perdersi in
esplicitare e comunicare quello che ciascuno ha vis- chiacchiere inutili: la sua è una parola così efficace
suto o porta nel cuore. È con la parola che possiamo che realizza prontamente ciò che dice. Per questo
entrare dappertutto (passe-partout, appunto): nel da Lui aspettiamo una parola sola, quella che porti
nostro cuore per dare un nome ai sentimenti e con- salvezza al nostro cuore.
sistenza ai pensieri, nel cuore delle cose per usare Il CRE è fatto di tanti momenti insieme, giochi,
le parole giuste e adatte, nel cuore degli altri per gite, laboratori, preghiera, canti e balli. Ci auguria-
costruire relazioni buone e positive, nel cuore di Dio mo che attraverso questi momenti i nostri bambini,
se impariamo a capire quando e come ci fa arrivare ma anche animatori ed educatori, possano fare una
la sua Parola. grande esperienza di formazione umana.
“Passe-partout”: è quell’aggeggio che apre tutte Buon lavoro a tutti!
... segue dalla pagina precedente...
tori sono impegnati nel lavoro e offre l’opportunità
il periodo estivo. di scambi interculturali.
• Il Gruppo Sportivo ha promosso manifestazioni Il CdO si sta incontrando mensilmente e sta lavo-
per la comunità e i ragazzi. Conclusi i vari cam- rando sui seguenti argomenti:
pionati, ha organizzato e partecipato a tornei v la possibilità di un pellegrinaggio per i giovani a
e amichevoli con i paesi limitrofi. Ha aperto le conclusione del tema sulla “Santità”;
iscrizioni per comporre le nuove squadre per il v l’intestazione dell’Oratorio;
prossimo anno. v la possibilità e le linee da seguire per creare un
• La stanza dei compiti conclude l’anno con una Gruppo Pastorale per la famiglia;
festa martedì 29 maggio, momento aggregativo v le linee guida per l’organizzazione del prossimo
condiviso dalle famiglie dei ragazzi che hanno anno.
vissuto questa bella ed essenziale esperienza. La L’Oratorio è un bene di tutti, per tutti. Tante sono
stanza dei compiti offre sostegno ai ragazzi per le mansioni che si possono svolgere al suo interno e
lo svolgimento dei compiti ed è un aiuto per le ce n’è una per ognuno di noi. Aspettiamo proprio te!
famiglie perché resta con i ragazzi mentre i geni- Monica
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