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Per un nuovo Oratorio…

Oratorio come: ¬ un coordinatore che promuoverà e sosterrà le
• stimolo per vivere da veri cristiani; varie iniziative;
• trampolino di lancio verso la vita parrocchiale e ¬ alcuni consiglieri scelti tra le varie realtà par-
la società civile; rocchiali e comunitarie;
• luogo di incontro, di accoglienza e di educazione, ¬ un segretario;
• laboratorio per imparare a “fare”; un gruppo compatto e collaborativo che, non la-
• alleato della famiglia nel costruire “l’uomo del sciandosi influenzare dai pregiudizi e dalle difficoltà,
domani”. darà avvio ad un nuovo modo di “vivere insieme dentro
Da queste riflessioni si intuisce l’obiettivo del l’Oratorio”.
gruppo di lavoro che si è riunito da novembre a gen- Da quanto descritto, emerge la necessità di vo-
naio per abbozzare un documento, poi completato ed lontari che vogliano investire parte del loro tempo
approvato dal Consiglio Pastorale Parrocchiale, nel per sostenere e concretizzare questo “ambizioso”
quale sono state definite le linee guida da cui partire progetto in cantiere e che, credendo profondamente
per rinnovare l’attuale Oratorio, valorizzando le ini- nella valenza educativa dell’Oratorio, collaborino
ziative già presenti ma coordinandole verso finalità come “testimoni attivi e responsabili”.
dichiarate e condivise. Lavorando insieme, l’Oratorio potrà diventare una
Nel documento, che trae ampio spunto dal lavoro “palestra di vita cristiana”, fondata sulla testimo-
di una precedente commissione del 2007 e dalle linee nianza umana e di fede, dove stare insieme significa
progettuali dell’Oratorio della Diocesi di Bergamo, si educare ed educarsi alla vita fraterna e di gruppo,
vedono esplicitate in modo conciso e chiaro le finalità all’amicizia autentica, agli scontri costruttivi, alla
che piloteranno il Progetto Educativo, strumento gioia di donare e donarsi.
fondamentale del Consiglio dell’Oratorio che gestirà La proposta verrà presentata a breve in un’ assem-
l’Oratorio in tutti i suoi aspetti: spirituale, formativo, blea straordinaria aperta a tutta la comunità nella
di animazione, aggregativo, logistico e di coordina- quale verranno condivisi i vari punti trattati e potrà
mento dei gruppi presenti. diventare motivo di riflessione e confronto per dare
Accanto alla figura del Parroco, direttore di dirit- poi avvio alla formazione del Consiglio dell’Oratorio
to, vengono individuate nel Consiglio dell’Oratorio ed alla concretizzazione del Progetto Educativo.
varie figure laiche: Patrizia

Riassunto delle attività di fine anno

a fine di ogni anno al prossimo Natale!
è tradizionalmente
Ltempo di bilanci PROSSIMO APPUNTAMENTO
non solo sotto l’aspetto Domenica 27 marzo il GSP, con il sostegno di
economico, ma anche Don Mario, organizza il tradizionale Ritiro Spiri-
organizzativo. Per noi tuale. Quest’anno abbiamo pensato di recarci ad
il periodo natalizio si- Albino presso i Padri Dehoniani; chi avesse bisogno
gnifica fondamentalmente di un passaggio, lo faccia sapere a Don Mario o a
Mercatino Solidale e Festa Adriana Lanfranchi.
del Dono. Il risultato economico di entrambe le L’invito a partecipare è sicuramente rivolto a tut-
iniziative conferma una volta di più che i Colzatesi ti, perché più di tutto ci piacerebbe che questo fosse
hanno il cuore grande. È bello constatare di essere un’OCCASIONE DI INCONTRO E RIFLESSIONE
sostenuti dall’affetto di così tante persone che, con FRATERNI PER TUTTI I GRUPPI PARROCCHIALI
gesti diversi, ci consentono di raggiungere gli obietti- E NON.
vi. Anche quest’anno l’incasso del mercatino è stato
devoluto alle associazioni e strutture che ormai
conoscete:
• Gruppo Fratellanza e Gruppo Noialtri;
• Oasi di Gerico e Missione Allipalli.
La vendita di asciugamani e coperte
organizzata per la Festa del Dono, quasi
interamente gestita dal Gruppo Giovani e
Adolescenti che ringraziamo per l’entusia-
smo e l’impegno, ha fatto lievitare la cifra
devoluta alla missione Allipalli, terra con
la quale si è creato un legame particolare.
Di nuovo grazie a tutti e appuntamento

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