Page 7 - Comunità in cammino
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passi per favorire una partecipazione più attiva,
Dal Consiglio Pastorale Parrocchiale fruttuosa e consapevole alla liturgia, ma il lavoro
è ancora tanto e i componenti sono pochi.
Per dare risalto alla Giornata per la Vita, cele-
Alcuni spunti di rifl essione per crescere nella brata il 3 febbraio, erano stati invitati alla S. Messa
partecipazione alla vita comunitaria parrocchiale delle ore 11 i bambini battezzati nel 2007. Di fatto
la celebrazione è stata sentita e, con una battuta,
elle riunioni mensili da gennaio a maggio, il potremmo dire che ha rallegrato i cuori, perché
Consiglio Pastorale Parrocchiale ha program- ha contribuito ad abbasare l’età media dei fedeli!
Nmato, coordinato e verifi cato le celebrazioni e Nasce però allo stesso tempo una domanda:
le iniziative che si sono susseguite in questi mesi con quale incidenza può avere una sola celebrazione
l’intento di offrire alle Comunità occasioni preziose su queste giovani famiglie che hanno davan-
di coinvolgimento e di crescita. Una particolare at- ti a loro il gioioso, ma impegnativo compito
tenzione è stata dedicata alla verifi ca sul tema della di guidare i propri fi gli nel cammino di fede?
Carità (vedi articolo in 1ª pagina). Forse sentono l’esigenza di incontrarsi per trova-
Ora lo sguardo è già rivolto al programma per re insieme le risposte, per confrontare le diffi coltà,
l’Anno Pastorale 2008-09, ma è importante fermarci per condividere le soddisfazioni di questo cam-
a sottolineare alcune considerazioni e rifl essioni che mino. È troppo poco ritrovarsi la prossima volta
sono emerse durante gli incontri: solo in occasione della Prima Riconciliazione...
Dalla 1ª domenica di Quaresima, le preghiere Cosa può fare la Comunità Parrocchiale per
dei fedeli lette durante le S. Messe sono il frutto loro? Risposte al momento non ce ne sono, ma
dell’iniziativa del Gruppo Liturgico di mette- la buona volontà di mettersi in gioco da parte di
re in chiesa una cassetta per la loro raccolta. qualcuno di questi genitori potrebbe dare inizio
Non più quindi preghiere confezionate, ma in- ad un percorso di formazione… non di solo pane
vocazioni che nascono spontanee dentro vive l’uomo!
qualcuno di noi, magari con qualche ripetizione Celebrazioni comunitarie: Colzate e Bondo,
o errore d’italiano, ma molto ‘corrette’ nella fede pochi chilometri di strada? Ritorna spesso, tra
che vogliono esprimere. È bello ascoltare la tua le argomentazioni del CPaP, la sollecitazione di
comunità che prega, ti fa sentire più partecipe, Don Stefano a prevedere celebrazioni comunitarie
condividi l’ansia del genitore che chiede sostegno fra le due parrocchie in alcune occasioni; la Via
per la propria missione di educatore, vorresti Crucis del venerdì santo è un esempio già in atto.
consolare chi è triste, sollevare chi è ammalato. L’intento primo è quello di creare e rafforzare
Le preghiere sono state talvolta così numero- il senso di comunità fra due realtà così vi-
se che si è reso necessario distribuirle fra le cine e legate da un’unica fi gura sacerdotale
varie S. Messe per poterle leggere tutte senza e, in secondo luogo, di renderci consapevoli della
diventare troppo lunghi. La cassetta conti- scarsità di sacerdoti, una realtà che non man-
nuerà dunque a stare in fondo alla chiesa, un cherà di farsi problematica negli anni a venire.
“fermo posta” prezioso per rivolgere a Dio una Sono “provocazioni” costruttive, dobbiamo pen-
preghiera individuale che si fa comunitaria. sarci tutti.
Il Gruppo Liturgico ha compiuto dunque i primi Dina
... prosegue dalla pagina precedente l’impegno preso con la squadra dando un contributo
la palleggiatrice, che tra bende sugli occhi, palle me- preziosissimo negli allenamenti e nella preparazione
diche, schemi da imparare a memoria e fl essioni (che delle partite, questo è essere squadra!!
non sa ancora fare) non ha mai avuto un attimo di Insomma, quanta fatica, quanto impegno… ma alla
respiro. I lati, Mara, Arianna, Cinzia e Maura, sono fi ne i risultati sono arrivati: terzo posto in classifi ca
state invece sottoposte a ben nove mesi di esercizi (ad un punto dalla seconda), tanti complimenti da chi
sulla rincorsa e sulla difesa, potenziamento, scatti… ci vede giocare e play off in arrivo. Come allenatore
e allenamenti “militari” del lunedì, i preferiti dell’al- penso che sia davvero questa la soddisfazione più
lenatore; Roberta F. invece giocava di opposto, e meno grande che una squadra, ma anche una giocatrice
male che siamo riusciti a convincerla a giocare in que- singola, possono ottenere dallo sport che amano: dare
sto ruolo, nonostante già dai primi allenamenti fosse tutto quello che si ha dentro, lottare anche quando la
chiaro quanto sarebbe stato diffi cile imparare un ruo- partita sembra persa, quando le lacrime non permet-
lo nuovo con schemi e metodo di gioco completamente tono di vedere così bene la palla, riuscire a reagire, a
diversi. E arriviamo a Roberta C. e Alessandra, detta lottare… e a vincere. Questo dovrebbe essere lo sport,
Seco: per loro regolarmente doppia razione di salti questo dovrebbero imparare tanti giocatori, e questa
con la corda, doppio potenziamento per il salto, palle è la cosa più diffi cile da imparare, perché nessuno
veloci, “velocissime” e spostamenti per il muro da può insegnare a lottare e a dare tutto per arrivare a
imparare a tempo di record. Alessia, invece, infortu- qualcosa, nella pallavolo come nella vita. E in questo
natasi prima dell’inizio del campionato, non ha potuto non siamo secondi a nessuno.
allenarsi, ma ha scelto comunque di portare avanti Simone e Ica
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