Page 2 - Comunità in cammino

Quaresima 2007

Pratiche e dimensioni da riscoprire e rivalutare

a che cosa sono i fi oretti? - Questa è la doman- Gli incontri di catechesi per giovani ed adulti si
da che parecchi bambini hanno fatto quando sono svolti in orario serale, alle ore 20,30 di ogni
Mveniva loro proposta l’idea di adornare “l’albe- mercoledì e, come nell’Avvento, hanno toccato alcu-
ro dei fi oretti”. E l’albero, posto accanto all’altare della ni temi presenti nel libro degli “Atti degli Apostoli”
Chiesa, non è rimasto spoglio, anzi, giorno dopo giorno proposto dal Piano Pastorale Diocesano 2006/2007. In
si è ricoperto di foglie e di fi ori, quasi un albero vivo sintesi i brani scelti e analizzati sono stati meditati
a primavera: ogni foglia un fi oretto, ogni fi ore cinque soprattutto alla luce del nostro modo di essere chiesa
fi oretti. Altro che essere passati di moda i fi oretti! e comunità, in particolare:
Oltre a questa iniziativa, diversi ragazzi delle - l’incontro di Cornelio con Paolo: una chiesa corag-
elementari e delle medie non sono mancati alla pre- giosa ed accogliente;
ghiera del mattino. Sì, perché anche e soprattutto la - Saulo sulla via di Damasco: una chiesa di chia-
preghiera non deve passare di moda: per ogni cristia- mati;
no non può essere un “optional”, ma una dimensione - i cristiani di Antiochia e missione di Paolo e
importante. “Questione di vita o di morte” diceva il Barnaba: una chiesa in preghiera e in di-scerni-
Santo Padre e senza esagerare, perché attraverso la mento;
preghiera possiamo dare sapore al nostro quotidiano, - Paolo e Sila in prigione: una chiesa in catene nella
trovare il vero senso della vita stabilendo il giusto fortezza della preghiera;
rapporto con le gioie e le avversità. - discorso di Paolo all’Areopago: una chiesa di cre-
E allora come abbandonare quella tipica preghiera denti nel Risorto.
quaresimale che è la pratica della Via Crucis? Se Certo, la ricchezza e la quantità delle rifl essioni
quella del Venerdì Santo, svoltasi alle ore 20 in pel- proposte, mediate anche dai supporti carta e video,
legrinaggio con l’incontro al Santuario di San Patrizio avrebbero ben meritato una risposta più numerosa
con la Comunità di Bondo e animata dai gruppi adole- di partecipanti, tenuto anche conto che la catechesi
scenti, ha visto la partecipazione di un buon numero altro non è che preghiera fatta di ascolto, di preghiera
di fedeli, quelle svoltesi in Chiesa di martedì alle e condivisione.
17,30 purtroppo non sono state così partecipate. Marino

Dal Consiglio Pastorale Parrocchiale costruire un’Unità Pastorale con la comunità di

Bondo, partendo da celebrazioni comuni ( Sacra-
Resoconto delle Riunioni del menti dell’Iniziazione), da alcune iniziative (proposte
agli adolescenti), da occasioni di aggregazione (Via
Crucis, Festa delle Coppie…) e dalla collaborazione
con il Notiziario Parrocchiale.
È emersa nel contempo, dato che Don Stefano è
a convocazione a cadenza mensile del Consi- parroco delle due comunità, la necessità di un coor-
glio Pastorale Parrocchiale offre un’occasione dinamento degli orari delle S. Messe festive. I nuovi
Lpreziosa sia per una verifi ca “a caldo” che per orari sono già in vigore, qui si vuole solo sottolineare
una progettazione puntuale delle varie iniziative che il motivo del cambiamento: il CPaP ha assunto come
animano la vita della Parrocchia. priorità l’importanza della presenza di Don Stefano
In queste ultime tre riunioni, la rilettura delle alla celebrazione delle S. Messe, per cui era necessario
attività svolte ha evidenziato il tentativo in atto di “distanziarne” gli orari.
creare un coordinamento fra i vari gruppi operanti Considerato che sono pervenute alcune richieste
nella nostra realtà per rinforzarne il carattere co- esterne di utilizzo dei nuovi locali del Santuario di S.
munitario. Patrizio, il Consiglio ha ritenuto opportuno nominare
Il momento della progettazione ha riguardato il una commissione per la stesura di un “Regolamen-
tempo Pasquale con la Quaresima e la Settimana to”.
Santa; la festa di S. Patrizio; il mese di Maggio con la Il Consiglio ha inoltre espresso parere favorevole
preparazione delle celebrazioni della Prima Riconci- alla proposta, avanzata dall’Amministrazione Co-
liazione – Prime Comunioni – Festa della Madonnina munale, di affi dare l’organizzazione del CRE alla
e la chiusura dell’Anno Catechistico. Parrocchia.
Una particolare attenzione è stata dedicata a Dina

2 Parrocchia di Colzate