Page 2 - Comunità in cammino

gica), anche perché per molti la liturgia (S. Messa in campo sociale e caritativo.
festiva) è l’unico momento di incontro con la Parroc- • Un’apertura vicariale per quei temi importanti
chia. Si evidenzia anche che la frammentazione delle ma troppo impegnativi per la singola parrocchia:
celebrazioni (più messe domenicali in orari e luoghi Centri di ascolto, dialogo con l’Islam, Emargina-
diversi) se da un lato offre la possibilità di “assolvere zione e devianza.
il precetto” certamente non favorisce la crescita del-
l’essere comunità. Non è che ci sono ancora “troppe”
messe alla domenica? È probabile che la riduzione del PERSONE E STRUTTURE
clero in diocesi nel giro di qualche decennio risolva Nel documento fi nale il contributo di questo grup-
automaticamente il problema. po è molto corposo, mentre la sintesi è assai scarna
(vi invito a leggerlo per intero). Il motivo centrale
CATECHESI E INIZIAZIONE CRISTIANA e dominante è quello della partecipazione: come
Anche il gruppo che ha rifl ettuto sulla Catechesi cristiani di una parrocchia non ci si deve acconten-
e il percorso di Iniziazione Cristiana ha sottolineato tare di essere semplici utenti di servizi forniti, ma
l’importanza del coinvolgimento dei laici non solo per sì è chiamati a collaborare, compatibilmente con le
la catechesi ai bambini–ragazzi, ma anche agli adulti. proprie possibilità, per la creazione di una comunità
È sottolineata la diffi coltà a trovare metodi e conte- corresponsabile, nei diversi e molteplici aspetti del-
nuti adeguati e accattivanti per il diffi cile momento la vita pastorale: liturgia, catechesi, gestione delle
culturale e per la stessa incertezza sulle fi nalità strutture, Oratorio…
dell’essere cristiano (cosa signifi ca essere cristiani La parrocchia, a partire dal Consiglio Pastorale
oggi?), ma allo stesso tempo è ribadita l’importanza Parrocchiale che è il suo organo più rappresentativo,
della catechesi parrocchiale per ogni fascia di età, deve coinvolgere anzitutto e soprattutto gli adulti in
anche con differenti proposte di iniziazione alla fede vista della creazione di una “mentalità di comunità”.
(vista la disomogeneità nel modo di vivere la fede È responsabilità del CPaP coordinare le persone e le
– religione); con una maggiore attenzione alla fami- attività attorno ad un progetto pastorale. Ci vuole
glia nel suo insieme e non solo al singolo; con un’at- tempo e pazienza e lavorare con tenacia per la for-
tenzione catechetico–formativa non solo nelle lezioni mazione in questa direzione, ma è un compito ormai
frontali, ma in tanti altri momenti di condivisione e inderogabile.
incontro. Va sicuramente superata la visione ancora Questo gruppo ha sottolineato molto anche l’at-
molto privatistica – personale della celebrazione dei tenzione alla famiglia con un’adeguata pastorale
sacramenti (occasione preziosa per tutta la famiglia, di accompagnamento a partire dal momento del
per una riscoperta liturgica e del cammino di fede) fi danzamento – matrimonio e poi ancor di più dalla
e stimolata la formazione dei genitori (prima e oltre richiesta del battesimo per i fi gli. Famiglia e genitori
che quella dei ragazzi) e dei catechisti. possono diventare gruppo che si pone a servizio del-
l’animazione dell’Oratorio è un altro tema centrale
nel documento.
CARITÀ
La rifl essione sull’impegno caritativo e sociale In attesa che il Sinodo diocesano, produca un do-
della parrocchia ha evidenziato diversi aspetti. Ne cumento fi nale con delle indicazioni – regole – sugge-
ribadisco tre: rimenti… validi per tutte le parrocchie, ritengo utile
• L’importanza di sensibilizzare–educare–coin- che fi n da ora continui la discussione all’interno del
volgere tutta la comunità in uno stile caritativo, Consiglio Pastorale e di tutti gli ambiti interessati, di
senza accontentarsi del fare qualcosa. alcuni dei temi emersi. Vi invito a prendere e leggere
• La necessità di lavorare in rete (collaborazione) il documento completo: sono graditi tutti i contributi
con tutti coloro che agiscono per il bene dell’uomo che possono arricchire la rifl essione.

CELEBRAZIONE DEGLI ANNIVERSARI DI MATRIMONIO
e coppie di sposi che nel corso di quest’anno 10.30 Celebrazione della S. Messa e rinnovazione
hanno celebrato un anniversario signifi cativo delle promesse matrimoniali
L di Matrimonio (5°, 10°, 15°, 20°, 25°, 30°, 35°, 11.30 Aperitivo per tutti fuori del salone dell’Oratorio
40°, 45°, 50°… e tutti gli anni successivi) sono invitate 12.30 Pranzo nel salone dell’Oratorio per chi lo desidera
a ringraziare il Signore, assieme a tutta la comunità,
per la grazia degli anni vissuti insieme. Iscrizione in Casa Parrocchiale entro lunedì 25
Questa la proposta che vi rivolgiamo: settembre.
Per le spese organizzative (banda e aperitivo) si
Programma può fare un’offerta libera.
10.00 Ritrovo nel salone dell’Oratorio. Per chi partecipa al pranzo il costo è di € 20,00 a
Corteo fi no alla Chiesa accompagnato dalla Banda persona.

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