Page 4 - Comunità in cammino
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Le iniziative ricreative: le domeniche in Oratorio, il Carnevale, la giornata sulla neve…
e le iniziative formative: un percorso formativo per genitori e educatori
ra che le giornate si allungano, i ragazzi de- GLIA.... per educare un figlio ci vuole “TUTTA UNA
siderano sempre più stare all’aperto... i più CITTA’”?
O avventurosi esplorano tutti gli angoli possi- L’estate scorsa, all’interno del gruppo genitori è
domenica pomeriggio
domenica pomeriggio
bili.... e così, la domenica pomeriggiodomenica pomeriggio nata l’esigenza di organizzare un percorso formativo
domenica pomeriggio, chi al campo
sportivo, chi in palestra e chi in oratorio, c’è spazio e e di confronto. Con un questionario iniziale, rivolto
tutti!
tutti!
divertimento per tutti!tutti! ai genitori della comunità, è stato sondato il tipo di
tutti!
Le nostre domeniche sono ritmate così: alternano interesse alla proposta e gli argomenti preferiti. Suc-
il compito educativo della
il compito educativo della
il compito educativo della
proposte di laboratorio (balli e musiche per carneva- cessivamente il titolo: “il compito educativo dellail compito educativo della
famiglia” e il percorso definitivo: tre incontri in au-
le, lavoretti per la mamma, addobbi per la festa della famiglia”
famiglia”
famiglia”
famiglia”
Madonnina, puzzle delle buone notizie, ecc...) a mo- tunno con tema “gli adolescenti e la famiglia”, e tre
menti di gioco libero, che i ragazzi sembrano predili- incontri in inverno con tema “gli adolescenti e il ter-
gere particolarmente. ritorio”.
Durante l’inverno alcuni appuntamenti irrinuncia- Ogni tema trattato prevedeva un incontro iniziale
bili con un esperto (Emilio Majer), mentre quelli succes-
Nella sfilata di carnevale sfilata di carnevale, un bel gruppo di pin- sivi diventavano occasione di approfondimento con
sfilata di carnevale
sfilata di carnevale
sfilata di carnevale
guini, fochette ed orsi, ha lasciato il polo sud per bal- lavori di gruppo ed esercitazioni.
lare “dol frecc” lungo le strade di Vertova e Colzate! Conoscere i cambiamenti fisici, ormonali, cogniti-
Con loro c’erano punk, pinocchietti e fate turchine, vi, affettivi, relazionali, che vivono i nostri ragazzi, il
streghette, bottiglie di coca-cola... l’arrivo è in orato- bisogno di autonomia, di assumere un ruolo sociale,
rio con musiche, ecc..., ci hanno aiu-
balli e una buona tato a comprendere
merenda per tutti!!! meglio i bisogni re-
A metà quaresi- ciproci di genitori e
ma, organizzata in adolescenti.
collaborazione con il I lavori di grup-
gruppo sportivo, ap- po hanno permesso
puntamento agli di confrontarci, sco-
Spiazzi di Boario prendo idee e diffi-
giornata sul-
giornata sul-
per la giornata sul-giornata sul- coltà comuni, condi-
giornata sul-
la neve
la neve! Momento visi con altri geni-
la neve
la neve
la neve
centrale della gior- tori, ripercorrendo
nata, la gara di sci, anche momenti del-
combattuta fino al- la nostra adolescen-
l’ultimo decimo di za, il nostro vissu-
secondo. to.
Qualche discesa Per quanto ri-
territorio
in compagnia e poi tutti riuniti attorno ad un sempli- guarda il territorioterritorio, oltre ai bisogni dei ragazzi di
territorio
territorio
ce tavolo, reso altare per la S. Messa, celebrata a con- esplorare nuovi universi, di nascere socialmente,... è
tatto della natura. Un buon pranzo per tutti, nel ri- emerso subito il valore del ruolo sociale nel campo
fugio Vodala e, al termine la premiazione: coppe, un educativo (che spesso noi adulti riteniamo sia respon-
cappellino per tutti. Il migliore (complimenti!), è pre- sabilità di altri...).
miato con una targa alla memoria di Mauro Gadda, Una mamma e un papà sono per natura, genitori
ricordato anche durante la Celebrazione Eucaristi- biologici; tutta la comunità (e a maggior ragione una
ca. Fra discese, giochi e passeggiate la giornata scor- mamma ed un papà) è chiamata ad essere genitore
re allegra e, verso sera, col tempo che migliora, si sociale, ma molto spesso noi genitori fatichiamo a
scorgono bei monti e vallate sottostanti. Sci, slitte o pensare ai gruppi, preoccupandoci di nostro figlio,
semplicemente rotolando, ognuno sceglie la propria senza riuscire a compiere il passo successivo: rivol-
discesa e si diverte un mondo!!! gere la nostra attenzione educativa ad altri figli del
torneo di
torneo di
torneo di
A primavera, altra domenica sportiva: torneo ditorneo di territorio.
ping-pong
ping-pong
ping-pong È necessario che ci sensibilizziamo alla necessità
ping-pong
ping-pong in oratorio. Molta partecipazione anche di
genitorialità sociale
adulti appassionati a questo gioco. Divertimento e e allo sviluppo di una genitorialitàgenitorialità socialesociale. Un terri-
genitorialità socialesociale
genitorialità
sana competizione gli ingredienti di questa bella gior- torio, con adulti partecipi, è in grado di dare una qua-
nata! lità educativa certamente migliore. Una comunità
patto
patto
patto
Accanto alle iniziative ludico–ricreative c’è stata educante si realizza nella condivisione di un pattopatto
educativo
educativo
educativo fra genitori naturali e genitori sociali. Per-
educativo
anche la proposta di un percorso formativo per gli educativo
adulti la cui conclusione potrebbe suonare in questo ché non provarci???
modo: IL COMPITO EDUCATIVO DELLA FAMI- Piera Pezzotta
4 Parrocchia di Colzate