Page 1 - Comunità in cammino
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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione del tempo Pasquale 2022

                                     Il primo giorno
                                     Il primo giorno




                ella vita c’è sempre stato il primo giorno per ogni   che cosa ha da dirci, per relativizzare il nostro lavoro
                nuova esperienza: il giorno in cui siamo nati,   e le attività che talvolta rischiano di essere una vera
         Nusciti alla luce di questo mondo, il primo giorno    e propria idolatria.
         di scuola, il giorno in cui abbiamo capito la nostra stra-  Anche Dio per sei giorni ha lavorato creando tutto,
         da, il primo giorno di lavoro, il giorno in cui abbiamo   poi il settimo giorno si è riposato, si è fermato e ha
         conosciuto la persona della nostra vita, il giorno del   guardato la Sua opera: «ed era cosa buona».
         matrimonio,                                                                                  Riscopria-
         il primo gior-                                                                             mo  allora
         no nella casa                                                                              questo “pri-
         nuova, il gior-                                                                            mo giorno”,
         no in cui sono                                                                             per evitare
         nati  i  nostri                                                                            che ogni gior-
         figli…                                                                                     no sia ugua-
            Ogni  pri-                                                                              le all’altro
         ma  volta  ha                                                                              e  non  abbia
         segnato  per                                                                               più nulla da
         sempre quel-                                                                               dirci o da dar-
         la novità che                                                                              ci di nuovo,
         ci avrebbe ac-                                                                             per  far  sì  di  Nella versione on-line clicca sull’immagine per visualizzare  il filmato completo su “San Patrizio by night”
         compagnato.                                                                                non essere
            Anche per                                                                               travolti dalle
         Dio  c’è  sta-                                                                             nostre cose e
         to il “primo                                                                               che esse non
         giorno”: quel-                                                                             diventino il
         lo della crea-                                                                             “nostro Dio”
         zione, quan-                                                                               tanto da far-
         do  dalle  Sue                                                                             ci diventare
         man i sono                                                                                 addirittura
         usciti il cielo                                                                            “atei” (ma
         e la terra, fino                                                                           possono i bat-
         al giorno in                                                                               tezzati essere
         cui Egli ha detto: «Facciamo l’uomo a nostra immagine   atei?) e di non ricordarci che siamo usciti dalle mani
         e somiglianza». In quel giorno, forse, la gioia di Dio è   del Creatore.
         stata immensa: si è rispecchiato in quella creatura     Riscopriamo sempre più la domenica come il Suo
         completamente nuova, bella, uscita dalle sue mani,    Giorno, il Primo della nostra settimana, che niente e
         nella quale ha soffiato il Suo Spirito di Vita, alla quale   nessuno ci possa togliere, nel quale esprimere la nostra
         ha dato la libertà di abitare e di “fare” il mondo.   lode al Signore Risorto.
            Niente di più straordinario. Riscoprire la bellezza   Narra il Vangelo di Giovanni nella Messa del giorno
         di essere Sue creature è la gioia della Pasqua,       di Pasqua: “Il primo giorno della settimana, Maria di
         per noi.                                              Magdala si recò al sepolcro di mattino, e vide che la
            Fermarci, almeno per un istante, riposare dalle mol-  pietra era stata tolta dal sepolcro”. Per questa donna,
         teplici attività e lavori, per assaporare che siamo in un   quel giorno ha cambiato per sempre la sua vita.
         continuo rapporto con il nostro Creatore. Riscoprire    Non facciamoci sfuggire anche noi l’oppor-
         la gioia del “primo giorno della settimana”, il       tunità di incontrare il Risorto nel Suo Giorno,
         “dies domini”, la domenica.                           anche nella Chiesa, nella Comunità dove Egli
            Esiste ancora nella Chiesa, per i credenti, il “pre-  continua a vivere.
         cetto domenicale”, anche se siamo un po’ allergici alle   Con queste parole auguro Buon tempo pasquale a
         regole e alle leggi che vengono dall’alto: è per ricordarci   tutti voi, cari parrocchiani.
         di dare al Creatore il tempo che si merita, per ascoltare                                    Don Paolo
          Comunità in Cammino                                                                                 1
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