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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione del tempo Pasquale 2009
elle intenzioni questa pagina voleva tentare Se ripenso con uno sguardo d’insieme a questi dieci
un bilancio di questi dieci anni trascorsi in anni, mi sembra che quello che mi sono impegnato
Nmezzo a voi. a privilegiare sia stato anzitutto il proposito di dare
Nella pratica mi rendo conto che non è facile trac- continuità alla pastorale esistente con rispetto e
ciare una valutazione oggettiva e realistica sia perché senza stravolgimenti. Ho cercato di dare spazio alla
gli ambiti da valutare sarebbero molti, sia perché non collaborazione ed alla responsabilità, incrementando
saprei bene da quale prospettiva procedere a una soprattutto il “lavoro” del Consiglio Pastorale affin-
valutazione, sia perché mi sento coinvolto in prima ché diventasse il motore della vita comunitaria. Ho
persona in quel che dovrei valutare. Lascio perciò provato ad avvicinare le comunità di Colzate e Bondo
ad altri, successivamente e con la giusta distanza ed a collegare la vita della Parrocchia con quella del
temporale, il compito di valutare non tanto il mio Vicariato che ritengo sia una grande risorsa da far
ministero (quello lo lasciamo valutare al Signore che crescere.
mi ha fatto dono di vivere in mezzo a voi questi dieci Non penso di essere stato un gran costruttore,
anni), quanto il cammino pastorale della ma, per quanto era nelle mie possibilità, ho
nostra comunità. avuto cura di restaurare, di mantenere
Io mi limito ad alcune semplici conside- in buono stato e di far funzionare le
razioni personali su come ho vissuto questi strutture parrocchiali. Mi sembra di
anni e sul prossimo trasferimento ad aver favorito il dialogo e la collabo-
altra comunità parrocchiale. razione con tutti i gruppi e con
Nel momento in cui scrivo le istituzioni con l’intenzione di
non sono stato ancora nominato “risvegliare l’attenzione carita-
parroco di un’altra comunità, tiva e solidale”. Mi sono sforzato
ma mi è stata chiesta sem- di essere il parroco di tutti pur
plicemente la disponibilità a conoscendo i limiti del mio ca-
trasferirmi in una parrocchia, rattere chiuso e rischiando di
dove il parroco ha rinunciato per privilegiare soprattutto le gio-
raggiunti limiti di età. Ho dato vani generazioni, nella convin-
la mia disponibilità al Vescovo zione che ragazzi, adolescenti e
non perché non volessi stare qui, giovani sono il futuro della Chiesa.
ma perché diciannove anni fa, nel Alla fine non so dire cosa ho
momento della mia ordinazione effettivamente realizzato e ho il
sacerdotale, ho promesso filiale rimpianto di non essere riuscito,
rispetto ed obbedienza al Vescovo con l’occasione della benedizione
e questo è uno dei momenti in cui alle case che non ho mai attuato,
dare concretezza a quelle parole. a visitare tutte le famiglie, ma di
Se avessi ascoltato solo il mio certo mi sono affezionato a questa comunità
cuore e il mio stato d’animo, sarei e ho cercato il suo bene, lo stesso che desidero
rimasto qui e probabilmente per molto tempo, sia anche ora che sto per partire.
perché mi trovo bene qui, sia perché credo che alcune La vita è un viaggio, è un cammino. Ho camminato
cose iniziate avrebbero bisogno di consolidarsi ancora un po’ con voi e voi con me, ora avrò altri compagni
oltre al fatto che c’è sempre qualcosa da fare. D’altra di viaggio e voi avrete un nuovo pastore, ma il cam-
parte credo che lo Spirito Santo, che guida la Chiesa mino è sempre lo stesso: è il cammino della vita, è il
con la sua forza, sappia fare progetti più saggi dei cammino con il Signore e verso di Lui.
miei e questo può essere un suo progetto; sono anche Spero di avervi trasmesso anche solo un po’ della
convinto che, nonostante la fatica del distacco che io mia fragile fede e della mia “passione” per il Signore.
di certo sentirò (e penso anche i miei genitori che si Rimando il grazie, che è riconoscente e abbondante,
sentivano “a casa”), questo cambiamento potrà essere al prossimo notiziario.
per la nostra comunità parrocchiale l’occasione di Per ora continuiamo a camminare con il Signore.
un nuovo slancio e di una novità creativa e positiva. don Stefano
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