Page 1 - Comunità in cammino
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NOTIZIARIO DELLA COMUNITÀ PARROCCHIALE DI COLZATE IN OCCASIONE DELL’INIZIO ANNO PASTORALE 2007-2008
Per una partecipazione attiva, fruttuosa e consapevole alla liturgia.
L a Chiesa è chiamata a far incontrare i cristiani, le” dei fedeli: per far vivere e rendere presente il
ed ogni uomo aperto alla fede, con il Risorto.
mistero celebrato nel rito per l’edifi cazione del Corpo
La liturgia con i suoi riti (la celebrazione dei
di Cristo che è la Chiesa e per un incontro personale
sacramenti con al centro l’Eucaristia; l’anno liturgi- con il Signore risorto.
co…) è uno dei modi (accanto all’evangelizzazione e Vorremmo porre la nostra attenzione sul “Cele-
alla carità) per favorire quest’incontro. brare da cristiani”: nel senso che le nostre cele-
La ragion d’essere della parrocchia è proprio quella brazioni permettano davvero a Gesù Cristo di venire
di permettere, in un determinato luogo-territorio, il e di incontrarci (comprendere e accogliere ciò che la
costituirsi dell’Assemblea Eucaristica del giorno del liturgia ci offre); e nel senso che il nostro celebrare sia
Signore ed il formar- ben fatto, sia decen-
si attorno ad essa te (“fare” la liturgia
del cammino della nel modo migliore
comunità. possibile).
Nella vita Queste due preoc-
parrocchiale la li- cupazioni accompa-
turgia - la Messa gneranno il cammi-
della domenica in no pastorale della
particolare - è un nostra comunità in
momento centrale: quest’anno.
è ciò che resta come A guidarci in que-
elemento minimo an- sto cammino non è
che del cattolicesimo solo un intento pra-
di semplice apparte- tico (quello di rende-
nenza ed è ciò in cui re più funzionale la
culmina l’esperienza liturgia), quanto il
comunitaria degli desiderio di capire e
“impegnati”. dire qualcosa di una
Il Concilio Vatica- piccola grande gioia,
no II, con la costitu- quella che si prova
zione “Sacrosanctum celebrando: la gioia
Concilium” sulla li- della Resurrezione
turgia, si proponeva di Cristo, di cui la
proprio di rendere la liturgia più comprensibile e più Chiesa è la festa, e di cui la liturgia è splendente,
partecipata, perché essa fosse momento espressivo bella manifestazione.
dell’identità della comunità e diventasse la grande In un’epoca come la nostra chiusa tra un prepoten-
scuola della fede e della preghiera dei fedeli. te bisogno di conoscenza e di dominio e una tragica,
Ma, nonostante quest’auspicio, molti fedeli vivo- disperata rassegnazione, c’è un urgente bisogno del
no oggi la liturgia con disaffezione ed estraneità, bello come breccia di un “altro” mondo: il nostro picco-
mostrando molta diffi coltà a sentire il momento ce- lo amore alla liturgia vuol essere anche un momento
lebrativo come signifi cativo per la vita cristiana: si di condivisione con l’uomo d’oggi, nostro fratello, nel
fatica a vedere i segni liturgici come “simboli in atto” suo incerto e diffi cile cammino verso la felicità.
a cui è affi dato il compito di custodire la memoria di Per questo cercheremo, con l’aiuto di tutti quelli
Gesù così che per noi l’incontro con Lui non è sem- che con disponibilità hanno a cuore la crescita della
plice ricordo, ma reale esperienza di una comunione Comunità, di costituire un gruppo liturgico che
presente. provi a riavvicinare la liturgia all’assemblea e la
Per questo motivo ci poniamo l’obiettivo di una renda più viva, “parlante”, comprensibile…
partecipazione “attiva fruttuosa e consapevo- don Stefano
Parrocchia di Colzate 1